• Non si placa l’afa e si intensificano le ondate di calore
  • Bollino rosso a Palermo e Catania con 39 gradi percepiti, giallo a Messina con 37 gradi
  • Anche il resto della Sicilia soffre con temperature sui 40 gradi previste a Caltanissetta e Siracusa
  • Rischio incendio alto nel Nisseno e nel Catanese

Temperature vicine ai 40 gradi, afa ed ondate di calore. Giornata da bollino rosso a Palermo e Catania. Agosto inizia come si è concluso luglio: con un clima rovente in tutta la Sicilia.
La giornata del primo agosto non farà accezione. E l’andazzo non dovrebbe essere dissimile fino al 6 agosto.

La protezione civile regionale ha diffuso il bollettino 161 relativo al rischio incendi ed ondate di calore. A Palermo e Catania la stretta dell’afa si intensificherà ed in entrambe le città l’allerta sarà massima (rosso). Sia nel capoluogo siciliano che in quello etneo le temperature massime percepite saranno di 39 gradi.

Rimane il bollino giallo a Messina

Messina, con i suoi 37 gradi di temperatura massima percepita, sarà ancora da bollino giallo.

Temperature alte ovunque

Se nelle tre città maggiori si boccheggia, nelle altre località della Sicilia di certo non si sta freschi. Tutt’altro: 40 gradi sono previsti a Caltanissetta ed a Siracusa, 39 a Ragusa, 38 ad Enna, 37 ad Agrigento. Insomma, valori massimi ben al di là dei 35 gradi.

Rischio incendio alto nel Nisseno e nel Catanese

Permane alto il rischio di incendio in due province: nel Nisseno e nel Catanese mentre nel resto dell’isola la pericolosità sarà media ed il livello di allerta sarà intermedio (arancione).

La provincia palermitana assediata dalle fiamme

Brucia ancora la provincia di Palermo. Canadair sono in azione da questa mattina a Polizzi Generosa in contrada Venere. Le fiamme sono appiccate dall’alba. Pompieri e forestali stanno intervenendo da terra a protezione delle aziende agricole e delle abitazioni.

Dall’alba in azione nello jatino

I mezzi aerei sono in azione ancora dall’alba nella zona di San Giuseppe Jato. Quella zona brucia da 48 ore. Sono andate in fiamme oltre 800 ettari di bosco e macchia mediterranea. Sono in corso due inchieste condotte dai carabinieri per individuare gli incendiari. Le indagini sono coordinate dalle procure di Palermo e Termini Imerese.

115 richieste di soccorso nel Catanese

Sono 25 gli interventi effettuati e conclusi dai vigili del fuoco a Catania dalle 8 di stamani. Vi sono ancora 115 richieste di soccorso, alcune delle quali da verificare, a cui far fronte. Quindici gli interventi in corso. Le zone interessate sono in linea di massima quelle interessate dai roghi ieri: la zona sud di Catania, la Zona Industriale, San Francesco la Rena, lo Stradale Primosole, l’Oasi del Simeto e il litorale in direzione Sud.

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