Ancora paura per un’autista dell’Amat, a Palermo. L’uomo è stato aggredito al capolinea di piazza Indipendenza. Il dipendente dell’azienda del trasporto pubblico è stato colpito al volto prima con uno zaino e poi con alcuni pugni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e un’ambulanza. I sanitari hanno trasportato l’autista al pronto soccorso del Policlinico. Lì l’uomo è stato sottoposto a esami per rilevare l’entità dei traumi alla testa e al viso e medicato con punti di sutura. Poi è stato dimesso. L’episodio è stato denunciato ai carabinieri che adesso indagano su quanto accaduto.

Il racconto

L’autista ha raccontato di essere arrivato attorno all’1.45 al capolinea di piazza Indipendenza e che in quel momento sul bus c’era soltanto un passeggero descritto come “una persona di colore di circa 30-35 anni”. Il mezzo sarebbe dovuto ripartire dopo 20-25 minuti e il dipendente dell’Amat, che doveva andare in bagno, ha chiesto al passeggero di lasciare la vettura. Un invito che, secondo quanto denunciato, prima è stato ignorato e poi ha scatenato la reazione del passeggero e la colluttazione. L’autista è finito per terra, poi si è rialzato sanguinante ed è sceso dal bus per chiamare il 112, nel frattempo l’aggressore si è allontanato. In poco tempo sono arrivati i carabinieri e i sanitari che hanno accompagnato l’uomo al Policlinico.

L’aggressione ad un’autista di Catania

Nuova aggressione, con tanto di minaccia con coltello, ad un autista della Amts a Catania. Denunciano l’episodio con una nota i segretari generali di Uil e Uil Trasporti Catania, Enza Meli e Salvo Bonaventura, insieme con il segretario territoriale UilT con delega al Trasporto Pubblico Michele Bonvegna.

“Nella tarda mattinata di oggi in via Cristoforo Colombo a Catania il conducente di un bus di linea è stato picchiato e minacciato con un coltello da un passeggero, per non avere consentito che il suo aggressore scendesse dove e come voleva lui! Gli episodi di ordinaria follia ai danni di personale dell’Amts si moltiplicano in modo inquietante per i lavoratori dell’Azienda, per gli utenti, per i cittadini. Crediamo quindi che la questione meriti approfondimento al prossimo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Facciamo appello, in tal senso, al prefetto”.

“Solidarietà alla vittima, assicurata assistenza sindacale e legale”

E proseguono: “Esprimiamo – dicono Meli, Bonaventura e Bonvegna – solidarietà alla vittima cui assicuriamo anche assistenza sindacale e legale come abbiamo già fatto in passato ai molti, troppi, lavoratori di Amts presi assurdamente e brutalmente di mira da passeggeri e automobilisti. Questi episodi accrescono il senso di insicurezza, che è fortemente diffuso tra i catanesi, e meritano risposte adeguate da tutti”.

Motociclista aggredisce autista bus Amts Catania, denunciato dalla polizia

Questo è soltanto l’ultima aggressione in ordine cronologico. Altri episodi si sono verificati di recente sempre nel capoluogo etneo. Un motociclista ad inizio novembre, ha aggredito un autista dell’Amts di Catania per un diverbio sulla precedenza in strada è stato identificato e denunciato dalla polizia per lesioni personali, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Sull’episodio hanno indagato agenti delle volanti della questura.

L’aggressione, secondo quanto ricostruito dalla polizia, è avvenuta ieri pomeriggio in via Aurora. Il motociclista avrebbe affiancato l’autobus, temporaneamente fermo, e, attraverso il finestrino aperto, prima avrebbe prima schiaffeggiato l’autista e poi colpito con un pugno il vetro retrovisore.

La vittima ha riportato delle ferite a un braccio destro causate dai frammenti dello specchio andato in frantumi ed è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Marco per le cure del caso.