Per difendersi dal bullo estrae un coltello e lo colpisce. Avrebbe agito per difendersi dall’ennesimo atto di bullismo il ragazzino di 11 anni che ieri pomeriggio ha ferito a coltellate un compagno di scuola di 14 anni. È quanto emerge dalle prime ricostruzioni dei carabinieri coordinati dalla Procura dei minori di Palermo guidata da Claudia Caramanna.
Indagini appena iniziate
Le indagini sono in una fase iniziale. Gli inquirenti hanno sentito alcuni testimoni che avrebbero assistito all’aggressione. L’accoltellamento sarebbe avvenuto fuori dalla scuola Quasimodo. La vittima è ricoverata in ospedale. I militari dell’Arma attendono che le sue condizioni migliorino per sentirlo.
Cosa è successo
Cosa è realmente successo è ancora tutto da capire. Quel che si è subito appreso è che un ragazzino di 14 anni è stato accoltellato nel pomeriggio di ieri in via del Vespro da un compagno di scuola. Ma le notizie arrivate erano frammentarie da subito. Non era chiaro se l’aggressione fosse avvenuta all’interno o vicino alla scuola Quasimodo. Di certo il ragazzo è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Civico accompagnato dal nonno e da alcuni parenti intorno alle 16 con diverse ferite da taglio alle mani, alle braccia e al torace. Uno dei fendenti gli ha bucato un polmone.
I soccorsi e le cure
L’equipe del primario Massimo Geraci lo ha stabilizzato e ora il 14enne è ricoverato in area critica. Non è in pericolo di vita ma il polmone bucato da molto da pensare. subito le forze dell’ordine hanno avviato le indagini cercando di ricostruire quanto accaduto in via del Vespro. E da queste prime verifiche appare che a colpire il 14enne è stato un ragazzino di undici anni.
L’accoltellatore
L’accoltellatore, dunque, sarebbe un compagno di scuola del ferito che si sarebbe difeso. Da chiarire le circostanze e da ricostruire la ‘storia’ dei due oltre che il momento esatto della reazione che ha portato al ferimento
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