“Per la prima volta nella storia del trasporto marittimo in Sicilia, avviamo la concreta apertura al libero mercato di uno dei servizi più strategici della mobilità isolana. Abbiamo, infatti, emanato l’avviso pubblico per la ricerca di operatori economici interessati a occuparsi dei collegamenti con le isole minori in regime non assistito, cioè senza il contributo economico della Regione. Offriamo al mercato le cinque tratte su cui si snodano i trasporti via mare: Eolie, Egadi, Pelagie, Ustica e Pantelleria”.

Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, a seguito dell’avvio da parte del dipartimento delle Infrastrutture e dei trasporti delle procedure per la ricerca di operatori per i collegamenti con le isole minori. L’avviso sarà consultabile dal prossimo 28 ottobre sul sito web istituzionale del dipartimento.

“Di fronte a una risposta positiva del mercato – aggiunge l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone – il governo Musumeci sarà pronto ad affidare nuove concessioni per navi e aliscafi che diventerebbero, così, quello sbocco di libera concorrenza sui trasporti via mare da anni atteso da cittadini e addetti ai lavori. Diamo alle imprese un mese di tempo per le offerte. Si tratta di un provvedimento che mai finora si era registrato non solo in Sicilia ma in tutta Italia per quanto riguarda i trasporti marittimi. Inoltre, continuiamo a lavorare sul bando quinquennale da 300 milioni di euro con cui intendiamo modernizzare e rilanciare i trasporti finanziati dalla Regione. A causa della crisi dovuta al Covid – conclude l’assessore Falcone – abbiamo poi prorogato a tutto il 2021 le concessioni attualmente vigenti”.

Il piano da trecento milioni si articolerà su 43 linee fra i principali porti di Sicilia e le isole minori. Il numero di miglia nautiche annualmente percorse supererà il milione e 400mila, grazie a un investimento regionale di oltre 60 milioni per anno. Tra le novità anche una nuova linea, la Cefalù-Lipari-

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