• A Casa Minutella si è parlato delle vaccinazioni nelle isole minori siciliane.
  • Gli ospiti: i sindaci di Santa Maria Salina, Egadi e Lampedusa, e l’assessore alla Salute di Ustica.

A Casa Minutella, il talk show condotto da Massimo Minutella su BlogSicilia, si è parlato di vaccinazioni nelle isoli minori siciliane.

Domenico Arabia, sindaco di Santa Marina Salina, ha raccontato che «la campagna di vaccinazione non sta andando bene al momento. Soltanto una quarantina di vaccini su 2.500 abitanti. Sono stati vaccinati i medici, i residenti di una casa di riposo… Abbiamo preso i nominativi degli ultra 80enni ma, e non si comprende ancora perché, non siano stati ancora sottoposti al vaccino. Attraverso l’ANCI abbiamo chiesto le vaccinazioni in via prioritaria per le isole minori ma, almeno per quanto riguarda Salina, ciò non sta avvenendo. E ci sono le difficoltà oggettive di chi, come gli anziani, devono recarsi a Lipari. Il grosso deve essere ancora fatto».

Francesco Forgione, sindaco delle Egadi (Favignana, Marettimo, Levanzo, Maraone e Formica) ha spiegato che «noi abbiamo già vaccinato gli 80enni (il primo ciclo) e dalla prossima settimana, dal 2 aprile, vaccineremo i 70enni (il primo ciclo) e gli 80enni (il secondo ciclo) e i soggetti fragili. Comunque, già il 2 febbraio scorso ho chiesto, con una lettera inviata al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, una campagna di vaccinazione di massa in tutte le isole minori. In totale, gli abitanti sono 30mila, meno di una città come Bagheria. Mettere in sicurezza le isole in un’unica volta è una scelta di razionalità, altrimenti bisognerà organizzare più viaggi con più vaccini. Invece, una campagna di massa ci porterebbe ad essere isole Covid-free».

Per quanto concerne Ustica, in collegamento dall’isola, Francesco Cascio, referente per l’ASP di Palermo ha annunciato che un terzo degli abitanti è stato vaccinato. E l’assessore Beatrice Daidone ha detto che l’intera amministrazione è «soddisfatta» ma «dobbiamo continuare così, raggiungere l’immunità di gregge prima del periodo estivo così da permettere a Ustica di lavorare con tranquillità e muovere l’economia dell’isola. Infatti, lavoriamo solo d’estate, mentre in inverno con la gente locale. Il nostro obiettivo è essere Covid-free al più presto».

E Vincenzo Fazio, consigliere comunale di Ustica, ha ribadito che è stato fatto «un ottimo lavoro preparatorio alla stagione estiva. Faremo in modo che chiunque entri nell’Isola venga monitorato e stia attento alle misure note, come già avvenuto lo scorso anno, quando c’è stata un’apertura totale».

Infine, Toto Martello, sindaco di Lampedusa e Linosa, ha dichiarato che «la campagna dei vaccini è stata semplicemente annunciata perché, dopo il comunicato con cui si definiva l’obiettivo di rendere le isole minori tutte Covid-Free, con la proposta avanzata da Musumeci, si era deciso proprio di partire da Lampedusa. Eppure, abbiamo soltanto vaccinato mille persone, gli anziani, le forze dell’ordine e gli insegnanti. Ci sono stati ritardi perché c’è stato il maltempo, la sospensione del vaccino AstraZeneca… Però, l’operazione della vaccinazione a tappeto prima o poi deve partire».

Articoli correlati