E’ l’inchiesta sorella sanità a tenere banco oggi e a distrarre dai dati del contagi e dall’intera vicenda dell’epidemia covid19 in Sicilia. Una inchiesta che ha coinvolto anche il capo del comitato tecnico scientifico siciliano che si occupa proprio di covid19 anche se i fatti contestati risalgono a precedenti vicende fra il 2016 e il 2018 quando era prima commissario e poi manager dell’Asp 6 di Palermo.

Inchiesta a parte è,. però, necessario tornare a parlare dell’epidemia, del contagio quali elementi fondamentali per le scelte che devono essere fatte a tutela di tutti noi sia da un punto div ista sanitario che per quel che riguarda l’economia.

E proprio questa mattina allarme è stato destato da un soccorso nel popolare quartiere di Ballarò. L’intervento  questa mattina per un cosa sospetto di Covid19 effettuato dai sanitari del 118 ha messo in allarme l’intera zona. Il personale, bardatoc on tutte le protezione, è intervenuto per portare in ospedale al Cervello una persona che da una settimana era affetta da febbre alta e resistenza agli antibiotici.

E’ scattata così la necessita di ricoverare il paziente in attesa di eseguire il tampone. La scena non è passata inosservata. Adesso si attende l’esito del tampone per scongiurare qualsiasi problema.

Occhi puntati, dunque, sempre sui contagi dai quali dipendente praticamente tutto. Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 15 di oggi, in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 127.348 (+3.775 rispetto a ieri), su 112.329 persone: di queste sono risultate positive 3.417 (+6), mentre attualmente sono ancora contagiate 1.522 (-1), 1.627 sono guarite (+7) e 268 decedute (0).

Degli attuali 1.522 positivi, 118 pazienti (-11) sono ricoverati – di cui 11 in terapia intensiva (0) – mentre 1.404 (+10) sono in isolamento domiciliare.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 43 (0 ricoverati, 97 guariti e 1 deceduto);
Caltanissetta, 51 (5, 110, 11); Catania, 627 (35, 339, 97); Enna, 67 (5, 325, 29); Messina, 291 (35, 215, 56); Palermo, 365 (31, 175, 34); Ragusa, 29 (1, 61, 7); Siracusa, 33 (6, 187, 28); Trapani, 16 (0, 118, 5).