Nuova vittima del Covid a Bagheria. E’ morto in ospedale, dove era ricoverato da alcune settimane, il bagherese Onofrio Testa, 70 anni.

Testa era il titolare e gestiva insieme ai figli l’esercizio commerciale Zooagricola di Bagheria, punto di riferimento in tutta la provincia per mangimi per animali e articoli per il giardinaggio.

Le sue condizioni di salute hanno subito un progressivo peggioramento dopo il ricovero, fino a costringere i medici ad intubarlo; oggi il triste epilogo con il decesso.

Persona dotata di una spiccata ironia, era conosciuto da tutti i bagheresi ma non solo, la clientela della Zooagricola infatti, ha un bacino d’utenza che spazia in tutta la provincia.

Era sempre lì, al suo posto alla cassa, da dove dirigeva sornione la situazione del negozio, scambiava qualche parola con i clienti, e se qualcosa andava storto bastava una sua battuta a rimettere il buon umore a tutti.

Si aggrava ancora, quindi, il bilancio delle vittime di covid a Bagheria, che sta pagando al virus un tributo di vite umane

Nei giorni scorsi sempre a Bagheria si era registrata un’altra vittima.

Domenico La Corte, 39 anni è morto all’ospedale Civico di Palermo dove era ricoverato da circa un mese.
Il giovane era come agente immobiliare.
Alle elezioni comunali di Bagheria del 28 aprile dello scorso anno si era candidato nelle file della lista Unioni di Centro.

Era molto conosciuto a Bagheria e la notizia in poco tempo è circolata in internet, lasciando nello sconforto quanti lo hanno conosciuto.

Fra loro l’assessore del comune di Bagheria Daniele Vella: “oggi il maledetto virus ha strappato alla vita un mio coetaneo, dopo settimane di dura lotta e sofferenza. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia, e soprattutto guai a minimizzare dicendo che il virus porta gravi conseguenze solo per le persone anziane, non è così. A Domenico rivolgo un pensiero dolce, era una persona buona e semplice, non lo meritava, nessuno merita questa fine”.

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