Dopo 40 giorni la Sicilia torna in zona bianca. Scatta da oggi il primo week end senza limitazioni.
Il 30 agosto quando scattò la restrizione i positivi erano oltre 1500 in un solo giorno, ieri 469 anche se oltre un centinaio erano delle scorse settimane. Sono i dati ospedalieri dimezzati che hanno portato al nuovo provvedimento che lo stesso assessore alla Salute Ruggero Razza ha sottolineato che “non è un liberi tutti”. Da oggi niente mascherina all’aperto e non ci saranno più limitazioni per i posti a sedere dei commensali nei ristoranti.
Da lunedì, con le nuove regole nazionali, si torna a ballare in discoteca, a si potrà entrare nei musei, cinema e teatri senza limiti di visitatori. In discoteca al chiuso la capienza sarà al 50% mentre all’aperto al 75%. I clienti dovranno avere il green pass e indossare la mascherina che potrà essere tolta quando si balla. I titolare che non rispettano le norme rischiano una chiusura di 10 giorni. Negli stadi la capienza sale al 75 per cento anche qui servirà sempre il green pass.
Intanto i dati dell’ultimo bollettino preoccupano un po’ e invitano a mantenere alta l’attenzione. Sono 469 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore nell’isola a fronte di 14.977 tamponi processati in Sicilia. L’incidenza sale al 3,1% ieri era 1,6%. L’isola torna in testa ai contagi giornalieri, al secondo posto con 338 c’è il Veneto.
Gli attuali positivi sono 11.198 con una diminuzione di 582 casi. I guariti sono 1.048 mentre si registrano altre 3 vittime che portano il totale dei decessi a 6.880.
Sul fronte ospedaliero sono adesso 405 i ricoverati, 10 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 40, cinque in meno rispetto a ieri.
Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 42 casi, Catania 298, Messina 15, Siracusa 50, Ragusa 10, Trapani 13, Caltanissetta 18, Agrigento 15, Enna 8.