“Intervenire per messa in sicurezza edifici di Palermo con i fondi Pnrr”. È l’appello dei sindacati dopo il crollo avvenuto in una scuola di Palermo a Passo di Rigano.

Tragedia sfiorata a Palermo

“Non è più accettabile che si sfiori la tragedia, come nel caso della scuola Michelangelo Buonarroti di Palermo, dove è crollato il tetto del bagno, per capire che la prevenzione e la manutenzione degli edifici scolastici devono essere la priorità per garantire l’incolumità degli studenti”. Lo dice il segretario regionale della Filca Cisl Sicilia, Paolo D’Anca, dopo che è crollato il tetto all’interno dei bagni della scuola Michelangelo Buonarroti di Palermo. L’episodio è avvenuto ieri, 20 ottobre, nei locali del plesso di Passo di Rigano. Per fortuna nessun bambino è rimasto ferito. Ciò anche grazie all’attenzione e all’intuito di un bidello che, notando una strana crepa sul tetto, ha deciso di chiudere i locali della struttura di via Castellana.

Usare le risorse del Pnrr per le scuole

“Occorre che si intervenga tempestivamente utilizzando anche le risorse e i fondi del Pnrr perché non è più possibile che debba scappare il morto per correre ai ripari e prendere provvedimenti quando ormai è troppo tardi. La messa in sicurezza degli edifici di Palermo e provincia, che sono assolutamente fatiscenti, è imprescindibile e chiediamo al governo che provveda con urgenza, finanziando subito con i fondi disponibili per garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole e per effettuare l’indagine diagnostica dei soffitti e solai di tutti gli edifici scolastici del palermitano. L’emergenza dell’edilizia delle scuole – conclude- deve essere inserita immediatamente nell’agenda politica perché è impensabile che un quello che dovrebbe essere il luogo più sicuro, possa trasformarsi invece nel posto più pericoloso”.

Il crollo alla Buonarroti

Il crollo alla Buonarroti sarebbe avvenuto in seguito a una lesione divenuta poi voragine dalla quale sono venuti giù diversi pezzi di cemento e calcinacci. Da capire le cause del crollo, anche se si sospetta si possa trattare di un’infiltrazione d’acqua. L’ultima parola, in tal senso, spetterà ai vigili del fuoco. Della messa in sicurezza del bagno, invece, se ne occuperà il Coime.

Oggi sopralluogo nella struttura

“Ho già informato il sindaco e l’assessore Tamajo dell’accaduto – ha dichiarato il presidente della V Circoscrizione Andrea Aiello -. Domani (oggi ndr) mattina effettueremo un sopralluogo a scuola per capire lo stato dei locali. Per fortuna, non è accaduto nulla ai bambini. Ovviamente, cercheremo di lavorare affinché si possano eliminare le situazione di pericolo, in modo da riaprire tutti i locali della scuola in sicurezza”.

 

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