La proposta del ministro Provenzano che andrà nelle prossime ore in Consiglio dei ministri è un risultato importante per il Mezzogiorno e per il resto del Paese”.

Lo dice il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.

“Ridurre il carico contributivo del 30% per tutti i lavoratori – prosegue Boccia – notificando a Bruxelles un percorso che parte nell’ultimo trimestre 2020 ma che ha come obiettivo il prossimo decennio, rappresenta una svolta che porterà il mezzogiorno, e tutte le aree in ritardo di sviluppo del Paese, al centro dell’agenda economica”.

“Questa misura, – conclude il ministro – unita all’impegno del governo di finanziare i livelli essenziali delle prestazioni attraverso le scelte che si faranno con il Recovery Fund, contribuirà concretamente alla riduzione delle diseguaglianze e ad attrarre investimenti nelle aree interne, di montagna e in tutto il Sud. Quella del Ministro Provenzano è una proposta di svolta che dovrebbe essere sostenuta da tutti i gruppi parlamentari, senza distinzioni politiche”.

Intanto nel decreto legge Agosto, come misura per risollevare l’economia post Covid-19, ci sarebbe anche un bonus per acquistare con il bancomat o la carta di credito.
Si è appreso che l’idea sarebbe di agevolare fiscalmente, fino alla fine del 2020, le spese fino a 5mila euro in determinati settori, ovvero quelli messi più a dura prova dalla pandemia, come la ristorazione e la vendita di abbigliamento ed elettrodomestici.
Resta da capire in che modo sarà elargito il bonus: se tramite una card o con rimborsi direttamente ai contribuenti, mentre è consolidato l’orientamento di premiare le spese effettuate con pagamenti tracciabili, con carte e bancomat e fino al mese di dicembre.
Obiettivo dell’esecutivo è dare una spinta ai consumi di almeno 2 miliardi di euro (e se si arrivasse a 3 sarebbe ancora meglio).
Tuttavia, per il bonus ci vorrà la copertura ed è su questo che sta lavorando il Consiglio dei ministri.

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