Sono confortanti i dati che arrivano in merito al contagio da Covid19 in Sicilia. Si fa sempre più strada la possibilità di una riapertura nell’isola dal 4 maggio in condizioni di sicurezza in base al piano che è in fase di predisposizione.

Ad incoraggiare più dei dati giornalieri sono le valutazioni statistiche periodiche. Oggi è arrivata l’analisi del dato comparato fra le regioni aggiornata alla data di ieri 22 aprile. Il dato mostra che la Sicilia è penultima per numero di contagi e per numero di vittime in Italia in base alla popolazione anche se purtroppo è negli ultimi post anche per guariti

Su base giornaliera, invece, questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato alle ore 17 di oggi (giovedì 23 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale.

Dall’inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 62.150 (+3.418 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.926 (+43), mentre attualmente sono ancora contagiate 2.301 persone (+14), 412 sono guarite (+24) e 213 decedute (+5).

Degli attuali 2.301 positivi, 510 pazienti (-25) sono ricoverati – di cui 34 in terapia intensiva (-1) – mentre 1.791 (+39) sono in isolamento domiciliare.

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 129 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 119 (17, 16, 10); Catania, 706 (96, 123, 76); Enna, 321 (160, 40, 25); Messina, 397 (103, 78, 44); Palermo, 358 (68, 48, 27); Ragusa, 62 (4, 6, 6); Siracusa, 97 (56, 81, 19); Trapani, 112 (6, 18, 5).

Altra notizia incoraggiante viene da Troina dove salgono a tre i guariti all’interno dell’Oasi che rappresenta il fulcro di una delle quattro zone rosse dell’isola. L’inizio della curva discendente in zona rossa è un elemento positivo.

Nonostante il contagio sia sotto controllo, però, non mancano i nuovi casi registrati a Cefalù dove sono due quelli denunciati dal sindaco e più in generale del Palermitano mentre continua a preoccupare il nuovo focolaio di contagio del Catanese

Sul fronte regionale da registrare anche che sono arrivati i materiali per mettere in piedi il Covid hospital della città di Palermo che è ormai quasi pronto. Sorge nella grande incompiuta ex Imi che si avvia a diventare ospedale operativo anche dopo l fine dell’emergenza