E’ finalmente arrivato il tanto atteso giorno di Ferragosto. Si va al mare, ci si gode un po’ di riposo e di ferie dal lavoro e chi può parte per raggiungere mete di vacanza, magari fuori dall’Italia.
La festa di Ferragosto ha origini assai antiche.
Il nome della ricorrenza deriva dal latino feriae Augusti (riposo di Augusto), in onore di Ottaviano Augusto, primo imperatore romano, da cui prende il nome il mese di agosto. Era un periodo di riposo e di festeggiamenti istituito dall’imperatore stesso nel 18 a. C., e che traeva origine dalla tradizione dei Consualia, feste che celebravano la fine dei lavori agricoli.
La ricorrenza fu assimilata dalla Chiesa cattolica intorno al VII secolo, quando si iniziò a celebrare l’Assunzione di Maria, festività che fu fissata il 15 agosto. Il dogma dell’Assunzione (riconosciuto come tale solo nel 1950) stabilisce che la Vergine Maria dopo la morte sia stata assunta, cioè accolta, in cielo sia con l’anima che con il corpo.
Sono davvero tanti i paesi in Sicilia in cui si festeggia l’Assunzione di Maria in cielo. In alcune località il giorno viene fatto coincidere con la festa del Patrono o del santo che riscuote maggiormente la devozione popolare. Ecco le feste più importanti: Festa dell’assunzione della Beata Vergine Maria a Messina; Festa di San Rocco dal 15 al 16 agosto a Butera (CL); Vara dell’Assunta a Randazzo (CT); Corsa delle Botti a Rometta (ME); Festa Patronale dell’Assunta a Nizza di Sicilia (ME); Festa di San Rocco a Motta d’Affermo (ME); Festa della Madonna del Balzo a Bisacquino (PA); Arruccata dei Ventimiglia a Castelbuono (PA); Festa dell’Assunta il 15 agosto a Mondello, borgata marinara di Palermo; Festa di Maria SS. delle Vittorie a Piazza Armerina.
Se siete appassionati di tradizioni popolari e folklore, potrete assistere a tante processioni religiose nelle quali elemento principale è la Vara, ovvero il carro tradizionale di grandissima altezza, che viene portato in spalla dai devoti alla Madonna. Si consigliano ancora quelle di Santa Teresa di Riva, Scoglitti, San Rocco Marina di Ragusa, Blufi, Randazzo o la stessa Messina.
Il giorno di Ferragosto è tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta, e dato il caldo, a rinfrescanti bagni al mare.
Numerose le iniziative per il Ferragosto 2019, tante le località dove si tengono concerti nelle piazze e spettacolari fuochi d’artificio. Come nelle isole Egadi, e precisamente a Favignana, dove in piazza, il Ferragosto è ancora una volta targato Rmc 101: divertimento, musica e intrattenimento con tanti dj che si alterneranno alla consolle. Festeggiamenti anche a Marettimo in occasione del “Music Fest Marettimo” che si terrà allo Scalo Nuovo.
Gli amanti delle rievocazioni storiche, potranno recarsi a Petralia Soprana, il borgo più bello d’Italia, in provincia di Palermo, dove si svolge una manifestazione affascinante, con sfilata in costumi d’epoca, che rappresenta il matrimonio celebrato il 15 agosto 1700 tra Donna Catarina Sgadari e Don Giuseppe Di Maria.
A fare da cornice i gruppi folkloristici e gli stendardieri sopranesi che faranno volteggiare nel cielo i loro labari dedicati alle confraternite di Petralia Soprana.
La sera alle 22.30 la piazza Duomo si trasformerà in palcoscenico internazionale con la chiusura del Festival Internazionale dei Mondi che vedrà l’esibizione dei gruppi provenienti da tutto il mondo ai quali si aggiungeranno quelli siciliani.
Per gli appassionati di musica, invece, viaggio negli anni Cinquanta tra le note swing dei Jumpin’up. A partire dalle 22 sul palco di Sanlorenzo, a Palermo, tra i profumi del giardino, gli otto musicisti della band siciliana ricreeranno il sound originale della musica degli anni ‘40 e ‘50.
E per chi al mare o alla montagna preferisce la città, sono numerosi i musei aperti da visitare per scoprirne le prestigiose collezioni e le mostre di artisti internazionali.
Il Ferragosto siciliano offre infatti agli amanti dell’arte numerose proposte.
Il Palazzo Valle di Catania, ospita “Leonardo Da Vinci – I volti di un genio”; al Convitto delle Arti di Noto appuntamento con “L’impossibile è Noto”, protagonisti il Futurismo, il Cubismo, la Metafisica, Dada e il Surrealismo.
La grande arte anche a Siracusa, dove il Palazzo della Soprintendenza ospita la “Crocifissione di Sant’Andrea” di Michelangelo Merisi da Caravaggio, collezione Spier Londra (già collezione Back Vega); e ancora, nella città aretusea, all’ex Convento di San Francesco d’Assisi la mostra “Ciclopica”, una panoramica sul concetto di scultura attraverso quasi due secoli, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri.
Musei e siti culturali aperti anche a Palermo: è possibile visitare Gam, Palazzo Branciforte, Villa Zito, Spasimo, Real Albergo dei Poveri e Spazio Zac.
(foto tratta dal web)
Commenta con Facebook