• No al taglio delle pensioni degli ex dipendenti regionali in Finanziaria
  • Mezzo milione per la redazione degli strumenti territoriali dei Comuni
  • Aumentano i fondi per la campagna antincendio.
  • Il sindacato Uil soddisfatto

Continua all’Ars l’esame della Finanziaria regionale che sembra aver subito una accelerata nonostante la maggioranza sia andata sotto al voto relativo al taglio delle pensioni degli ex dipendenti regionali. Intanto L’Ars dà il via libera all’assunzione di 300 laureati che andranno a rimpinguare gli organici dei Comini dell’Isola e che avranno il compito di accelerare il recepimento dei fondi europei. Le assunzioni saranno fatte con contratti triennali al costo di 27 milioni all’anno. Questo il cuore di un pacchetto di disposizioni che il Parlamento ha approvato dando la prima vera accelerazione alla Finanziaria. Ma tanti altri sono i provvedimenti all’esame dell’Assemblea regionale.

Mezzo milione per la redazione degli strumenti territoriali dei Comuni

Tra i provvedimenti è stato approvato ieri l’articolo in Finanziaria che prevede risorse per 500 mila euro in favore degli Enti Locali per le spese di redazione, revisione e rielaborazione degli strumenti territoriali e urbanistici di governo del territorio, dei piani attuativi nonché per gli studi di settore. Le modalità di concessione dei contributi, comprendenti anche i compensi spettanti ai professionisti e le indennità ai componenti degli uffici comunali incaricati, che possono raggiungere il 100% della spesa ritenuta ammissibile, saranno stabiliti da apposito decreto del dirigente del dipartimento regionale all’urbanistica. “A queste risorse – dice Mario Caputo, deputato di Forza Italia all’Ars e cofirmatario della norma – con un emendamento a firma mia e di Caronia, prevediamo lo stanziamento di ulteriori 200 mila euro”.

“Segnale di vicinanza ai nostri comuni”

Il Governo potrebbe anche aumentare a 700 mila euro il fondo. Per Caputo si tratta di “un segnale di vicinanza ai nostri comuni siciliani che oggi più che mai versano in condizioni di difficoltà. Inoltre, la norma approvata ieri in Aula, prevede l’istituzione di un Fondo di rotazione pari a ulteriori 500 mila euro per l’esercizio finanziario 2021, destinato alla copertura finanziaria per il conferimento d’incarichi o per la stipula di convenzioni per istruire le pratiche di concessioni in sanatoria e condono”.

Più soldi per l’antincendio

Aumentano i fondi per la campagna antincendio. A darne notizia la Presidente della IV commissione, Giusi Savarino. “Grazie all’impegno del mio movimento, aumentano i fondi stanziati per il corpo forestale, per la tutela del nostro patrimonio boschivo. Grazie a un emendamento di cui sono prima firmataria, inoltre, per la prima volta, stanziamo 2.000 migliaia di euro da destinare a progetti pilota per la prevenzione degli incendi con mezzi innovativi.
Sono molto soddisfatta di poter dare questa risposta concreta ai territori che sono stati duramente colpiti dagli incendi la scorsa estate. In Aula ho ricevuto rassicurazioni dall’ Assessore Cordaro che darà priorità nel finanziamento di questi progetti, proprio alle comunità colpite dagli incendi lo scorso anno. Penso a Menfi, Altofonte, alla riserva dello Zingaro. Avevamo preso un impegno con questi territori in IV Commissione e così verrà mantenuto”.

Soddisfatte le sigle sindacali Uil Fpl e Uil Sicilia

“E’ un segnale nella giusta direzione”, commentano così Enzo Tango, segretario della Uil Fpl Sicilia, e Gianni Borrelli, responsabile del pubblico impiego della Uil Sicilia sia la bocciatura sulla “tassa sulle pensioni” che l’assunzione dei 300 contrattisti. E aggiungono. “E’ stato giusto evitare di mettere le mani in tasca ai pensionati della Regione così come tornare ad assumere dopo anni di fermo. Adesso bisogna valorizzare il personale interno della Regione, attraverso una riqualificazione mirata che guardi così alle nuove esigenze della pubblica amministrazione”.