Un uomo di 41 anni è morto a Sciacca in un incidente con lo scooter. Ettore Bobbio, per cause ancora da accertare, si è schiantato contro uno dei blocchi di cemento che fanno da barriera al ponte Cansalamone, viadotto chiuso al transito veicolare ormai da qualche anno.
Uno scontro fatale per il saccense che pare sia morto sul colpo. Sul luogo dell’incidente, una volante della polizia e l’ambulanza del 118. I sanitari, avvertiti da un abitante della zona che ha sentito lo schianto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
A bordo del suo scooter l’uomo celibe, 41 anni, stava percorrendo la variante della Foggia provenendo dalla zona San Marco quando, all’altezza del viadotto Cansalamone, quello chiuso al transito veicolare da tre anni, si è schiantato proprio contro uno dei blocchi di cemento armato che recintano la strada. Blocchi che, di fatto, impediscono l’accesso al ponte.
L’impatto è stato violentissimo, per Ettore Bobbio non c’è stato niente da fare. La Polizia riferisce che l’uomo indossava regolarmente il casco, ma questo evidentemente non è stato sufficiente a salvargli la vita, nello schianto la protezione si è sganciata, ed Ettore Bobbio avrebbe battuto violentemente la testa.
Resosi conto di quanto accaduto un residente nella zona ha allertato subito il 118 e la Polizia. Soccorsi vani, la morte sarebbe sopravvenuta immediatamente. Sulle cause dell’incidente ci sono naturalmente accertamenti in corso da parte degli agenti.
Si cerca di appurare la dinamica esatta, ma qualunque possa essere la spiegazione di questa tragedia, sta di fatto che un uomo di 41 anni purtroppo ha perso la vita.
Appartenente ad una delle famiglie più in vista della città, Ettore Bobbio portava lo stesso nome del nonno, che fu sindaco di Sciacca negli anni Sessanta.
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