Grandine, pioggia, vento. Continua il maltempo che da ieri imperversa in Sicilia. Lo rileva la Coldiretti che sottolinea come la grandine non aveva mai colpito così tante zone dell’Isola a fine giugno. Danneggiati  vigneti nella zona di Corleone, in provincia di Palermo, le pesche a Riesi, nel Nisseno e vaste distese bianche anche a Naro, in provincia di Agrigento.

Agli smottamenti, al crollo dei muretti di contenimento si aggiungono le criticità per la trebbiatura. Il maltempo infatti rende impossibile il raccolto.

Si tratta di una conferma dei cambiamenti climatici in atto che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi anche con il rapido passaggio dalla siccità all’alluvione, precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull’agricoltura – aggiunge Coldiretti Sicilia -. Di fronte al ripetersi di queste situazioni imprevedibili diventa sempre più importante il crescente ricorso all’assicurazione quale strumento per la migliore gestione del rischio.