Fine dell’ascesa criminale per il ladro acrobata di Palermo che la scorsa estate aveva svaligiato abitazioni in serie nel centro storico. Era diventato la spauracchio di molti cittadini Palermitani. Il suo modus operandi era sempre lo stesso: si arrampicava dalle grondaie e poi entrava negli appartamenti per svaligiarli di preziosi.
L’ordinanza del Gip
La polizia di Stato ha arrestato un 23enne, pregiudicato palermitano, in esecuzione di un’ordinanza che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari. Ad emettere il provvedimento il Gip del tribunale di Palermo. Il giovane oltretutto si trovava già in carcere perché riconosciuto autore di un altro furto e per avere violato la prescrizioni pre cautelari. L’intervento è stato della sezione investigativa del commissariato di “Oreto-Stazione” e scaturisce dall’esito di una serie di attività investigative. Ad essere stato sviluppato un quadro indiziario attraverso l’analisi di filmati registrati da diversi impianti di videosorveglianza. A giovare alle indagini anche riconoscimenti fotografici che hanno permesso di risalire al responsabile di una serie di reati predatori. E’ lui lue ladro acrobata del centro Palermitano.
I colpi
Gli episodi si sono verificati nel centro storico palermitano tra il 30 giugno e l’8 agosto scorsi. Vicende che avevano destato notevole preoccupazione ed allarme sociale. In particolare, l’uomo si sarebbe reso artefice di 5 furti in abitazione ed anche di una rapina. Il tutto consumato attraverso lo stesso modus operandi. Introducendosi di notte nell’abitazione delle vittime e utilizzando le grondaie per raggiungere le case nei piani più bassi delle palazzine prese di mira. Arraffava denaro, gioielli ed apparecchi cellulari.
In un caso anche la colluttazione
In una di queste circostanze, il 23enne ingaggiava una colluttazione con una vittima svegliata di soprassalto. Il malvivente non esitava a malmenare il proprietario dell’immobile pur di assicurarsi la refurtiva e guadagnare la fuga. Gli agenti, in seguito ad una serie di indizi, sono riusciti a risalire a lui. Il provvedimento di arresto è stato notificato in carcere.
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