Si avvicina all’Italia l’anticiclone africano “Apocalisse4800”, dopo aver colpito soprattutto l’Europa occidentale, si espande verso Est. E già da oggi farà vedere i suoi effetti in Germania e Scandinavia. Nel fine settimana arriverà in Italia e colpirà anche le regioni meridionali. Il grande caldo sta causando anche diversi incendi. 

Caldo fino ad agosto

Dopo aver colpito l’Europa occidentale, l’anticiclone si sta spostando verso est e causerà un aumento del caldo anche in Italia, ancora maggiore rispetto al clima rovente di questi giorni e le temperature in pianura saliranno di conseguenza fino a 40/42 C all’ombra. E’ ilmeteo.it che conferma che il caldo eccezionale colpirà il settentrione sin dalle prossime ore e che entro il weekend raggiungerà in modo indistinto anche il Centro-Sud. Il grande caldo durerà fino a inizio agosto.

La peggiore ondata della storia

Per gli esperti è “una delle peggiori ondate di calore della storia, sia come persistenza che come durata e anche come estensione geografica: dal Portogallo alla Francia, dalla Spagna all’Irlanda, dalla Scozia e dall’Inghilterra fino al Belgio, la Germania e adesso anche la Scandinavia. Ma ci sono luoghi dove fa fresco? In questo momento temperature leggermente sotto la media resistono solo sulla Russia europea, in Turchia e parte della Grecia: nel mondo, emisfero boreale, l’estate è calda quasi ovunque tranne in Cina e negli Stati Uniti orientali dove, ad esempio, a New York abbiamo registrato allagamenti e temperature sotto i 25 C”.

Le città da bollino arancione e giallo

Intanto l’afa non lascia la Sicilia ma molla leggermente la presa su Palermo. Anche per domani, mercoledì 20 luglio, le tre città siciliane interessate dai rilievi delle ondate di calore, vivranno una giornata da bollino giallo. Come si legge nell’avviso della protezione civile regionale 148 diffuso poco fa, nel capoluogo siciliano vengono segnalati 34 gradi percepiti. Due gradi in meno di oggi che viene segnalata da bollino arancione. Più caldo, ma sempre da bollino giallo, a Catania, 36 gradi, e Messina 35 gradi. Anche per la giornata di dopodomani, giovedì 21 luglio, la situazione si replicherebbe con le stesse temperature percepite e la conferma del bollino giallo nelle tre città metropolitane dell’isola.

Rischio incendi elevato in quattro città

La stessa nota indica rischio incendi alto in quattro province. Maggiori disagi previsti nell’Agrigentino, Nisseno, Ennese e Palermitano. Qui è prevista una pericolosità alta degli incendi ed un livello di attenzione massima (di colore rosso). Nelle altre cinque province, pericolosità media e livello di preallerta arancione.

La situazione

Il graduale aumento del geopotenziale, per effetto dello spostamento verso levante del promontorio attualmente centrato sulla Penisola iberica, sarà causa di un progressivo aumento delle temperature e locali fenomeni di instabilità atmosferica sui settori alpini.