Non si arresta la morsa del maltempo su Palermo. Continuano infatti le segnalazioni di allagamenti e disagi per residenti ed automobilisti del capoluogo siciliano. La situazione resta difficile a Mondello, dove le strade risultano invase dall’acqua piovana. Problemi anche a Partanna-Mondello, Marinella e Zen. Criticità anche dall’altra parte della città, con l’area di Ciaculli e Belmonte Chiavelli che risultano in sofferenza, in particolare nell’area di viale Regione Siciliana parallela al raccordo dell’A19 Palermo-Catania. Intanto, il sindaco Roberto Lagalla sta monitorando l’evolversi della situazione dagli uffici della Protezione Civile Comunale di via Ausonia. Il primo cittadino, commentando queste difficili ore di maltempo, ha dichiarato: “Credo che si stia dando una risposta attenta, non negando le carenze che ancora sussistono sul piano della ricezione idrica delle acque piovane”.
Allagamenti a Ciaculli
Come documentato dalla nostra redazione, fra le aree maggiormente soggette ad allagamenti vi è quella di Ciaculli, in II Circoscrizione. Coinvolto, in particolare, il tratto di viale Regione Siciliana parallelo al raccordo dell’autostrada A19 Palermo-Catania. Luogo che già qualche giorno fà ha sofferto l’impatto delle acque meteoriche, anche a causa di un sistema di drenaggio poco efficente. Problemi che si sono ripresentati puntualmente anche oggi, con un fiume d’acqua che ha invaso la sede stradale nel tratto compresso fra lo svincolo della tangenziale che porta alla zona Industriale e il sottopasso di Pomara. Qui infatti l’acqua ha raggiunto diversi centimetri di altezza, allagando il marciapiede e rendendo particolarmente difficile il passaggio di auto e mezzi pesanti. Problemi simili si sono registrati anche nell’area di Belmonte Chiavelli e di Villagrazia, anch’esse solitamente soggette a fenomeni di allagamento.
Situazione critica Mondello
La situazione più critica, come sopra ricordato, riguarda l’area della borgata marinara di Mondello, in VII Circoscrizione. Qui, infatti, le strade risultano in molti casi ormai sommerse dall’acqua, che sommerge i marciapiedi attigui. Criticità vengono segnalate su via Principe di Scalea, via Teti, via Galatea, viale dell’Olimpo e via Castelforte. Problemi, in particolare, su viale Regina Elena, che è stata chiusa al traffico. Luogo nel quale si è arrestata anche la corsa di un paio di mezzi Amat, impossibilitati a proseguire l’itinerario. Sul posto il personale della polizia municipale, della Protezione Civile e una squadra dell’Amap.
Problemi in tutta la città
Sempre rimanendo in VII Circoscrizione, fra le aree più colpite vi è anche quella dello Zen, nel tratto di via Lanza di Scalea in corrispondenza del Velodromo e dell’ingresso di via Gino Zappa. Luoghi nei quali si registrano grossi accumuli d’acqua. Problemi simili anche nell’area di San Filippi Neri, nei pressi dell’intersezione con viale dell’Olimpo. Non è rimasto però esente nemmeno il centro città. Problemi in via Imera e nell’area di via Matteo Bonello, nel quartiere Papireto, dove risultano in azione alcune pompe idrovore. Criticità che si estendono anche all’area di Borgo Vecchio, particolarmente soggetta a fenomeni di risalita d’acqua nelle giornate di pioggia. Coinvolto in particolare il tratto di via Francesco Crispi, all’altezza del molo Santa Lucia, e di piazza della Pace, in corrispondenza dell’incrocio con via Archimede.
Lagalla: “Data risposta attenta”
A monitorare la situazione in città è il sindaco Roberto Lagalla che, dagli uffici della Protezione Civile Comunale di via Ausonia, commenta l’andamento di questa difficile giornata di maltempo. “Abbiamo seguito attraverso la Protezione Civile l’evolversi del fenomeno, emettendo quei divieti che hanno consentito di allegerire il traffico in città e seguendo i tradizionali punti di crisi. Buone notizie vengono dai sottopassi, monitorati costantemente. Si è intervenuti nei luoghi che soffrono di una cattiva gestione delle acque piovane: mi riferisco all’area di Mondello, della Marinella e dell’area del Papireto. Luoghi in cui sono in funzione delle pompe idrovore”.
“Credo che si stia dando una risposta attenta – sottolinea il sindaco -, non negando le carenza che ancora sussistono sul piano della ricezione idrica delle acque piovane. Ma siamo nel campo della programmazione. Oggi siamo intervenuti sull’emergenza e credo che, fino a questo momento, la risposta ha consentito di limitare i disagi ai cittadini”.
Era stata diramata l’allerta rossa
Un’ondata di maltempo per la quale la Protezione Civile Regionale aveva diramato l’allerta rossa per tre province. Un bollettino nel quale, si legge, erano previsti “forti piogge, temporali, rovesci con forti raffiche di vento e mareggiate”. Un’allerta arancione è stato invece diffusa per le province di Messina, Agrigento, Enna e Caltanissetta; gialla infine per le zone del catanese, ragusano e siracusano. In alcuni comuni, fra cui rientra anche Palermo, è stata disposta la chiusura delle scuole per motivi di sicurezza.
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