Due milioni di euro per superare il limite dei turni festivi effettuabili nel corso dell’anno, e per il personale amministrativo che ne farà richiesta e concorrerà così a colmare le carenze del personale dell’area della vigilanza.

È in sintesi il contenuto dell’ipotesi di accordo siglato anche dai sindacati autonomi Cobas-Codir, Sadirs, Siad e Ugl, con l’assessore Sebastiano Tusa, su di un piano strategico per interventi di sicurezza e vigilanza, da attivare in tutti i siti culturali del dipartimento Beni Culturali e dell’Identità siciliana.

Gli autonomi rivendicano adesso l’esigibilità di questo accordo che sarà sempre subordinato alla volontarietà del personale e alla certificazione della spesa da parte della ragioneria.

Il dipartimento Beni culturali dovrà infatti destinare, per la realizzazione del piano strategico, 2 milioni di euro (fondi regionali non imputabili alle risorse appostate per il Famp) per il periodo agosto-dicembre 2018.

Nei prossimi giorni l’amministrazione provvederà a quantificare la spesa, dettagliando i compensi da corrispondere al personale.