• Classifica “Governance Poll 2021” del Sole24Ore
  • Musumeci al settimo posto nella classifica dei presidenti di Regione
  • Il governatore siciliano: “Mi fa piacere ma non allentiamo la guardia”

“Più che mai in quest’ultimo, terribile, anno di pandemia ho sempre detto che un amministratore, chiamato a prendere decisioni drastiche quanto necessarie, non deve tener conto del consenso popolare. Ma lavorare nell’interesse della salute collettiva per il bene di tutti. I sondaggi, lo ripeto da sempre, vanno “presi con le pinze”. Ma non c’è dubbio che i risultati dell’autorevolissimo sondaggio del Sole24Ore mi facciano piacere!”.
Lo dichiara il presidente della Regione, Nello Musumeci, commentando il “Governance Poll 2021” del quotidiano Sole24Ore che vede il governatore siciliano al settimo posto nella classifica dei presidenti di Regione, con un incremento del 3,2% rispetto al 2020, e al secondo posto – con un +9,2% – per crescita di consenso rispetto alla sua elezione.

“Difficile governare, i siciliani hanno consapevolezza”

“Ancor di più, – prosegue il governatore – apprendere che quasi il dieci per cento dei siciliani si è aggiunto oggi a quanti, nel 2017, hanno scelto di darmi fiducia. Significa che – nonostante le restrizioni che spesso sono stato costretto ad imporre – i miei conterranei hanno avuto consapevolezza di quanto difficile sia governare e dato fiducia all’operato del Governo che ho l’onore di guidare”.

Risollevare la Sicilia dalla crisi economica

Conclude Musumeci: “Ma guai ad allentare la guardia: siamo impegnati senza sosta per far sì che la Sicilia possa risollevarsi dalla profonda crisi economica inferta dal Covid. I contagi, grazie alle campagne di vaccinazione che continuano e alle misure di contenimento che abbiamo disposto in questi lunghi mesi, sono ora in calo. Ma la pandemia non è finita”.

La classifica dei governatori

Il Governance poll realizzato da Noto sondaggi per il Sole24ore non mostra grandi sorprese in questa edizione. In testa alla classifica di gradimento dei governatori c’è il Veneto Luca Zaia che arriva al 74% dei consensi fra i suoi co regionali. Lui che ormai guida la Regione da oltre 10 anni sembra destinato a restare saldamente lì. Dietro di lui infervora la battaglia con un governatore Pd che rompe il monopolio del centrodestra. Si tratta di Stefano Bonaccini che però si ferma distante dalla vetta al 60%. Terzo gradino del podio condiviso fra Massimiliano Fedriga che perde quasi un punto rispetto al 59,8% dello scorso anno e si trova insieme al primo presidente del Sud in classifica, il Campano Vincenzo De Luca, con il 59%.

Musumeci settimo pari merito con altri due governatori

Dalle parti di casa nostra si approda solo raggiungendo la settimana posizione dove sono in tre a pari merito con un gradimento del 49% appena sotto la metà dei cittadini che amministrano. Si tratta di Nello Musumeci naturalmente che nella classifica nazionale si trova affiancato dal Presidente Toscano Eugenio Giani e da quello delle Marche Francesco Acquaroli.
Per Musumeci, però, che partiva dalle ultime posizioni del primo anno del suo governo, c’è da segnalare anche un’altra classifica: quella degli incrementi di consenso. In questa graduatoria speciale è secondo per incremento (+9,2& rispetto allo scorso anno) con un trend costante che lo ha portato proprio dalle ultime posizioni fino alla settima dunque, con una metafora calcistica si può dire, nella colonna delle prime. L’incremento di consenso maggiore, però spetta a Nicola Zingaretti che fa segnare il +10% ma non gli basta per scalare le classifiche.

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