- I suini invadono il cimitero dei Rotoli a Palermo e scavano distruggendo alcune tombe.
- A “banchetto” sui morti. Nuovo oltraggio alle salme.
- Il consigliere Randazzo scrive al Prefetto
Non bastano le inchieste e gli arresti di dipendenti “infedeli”, le mazzette, i guasti al forno crematorio e la perenne emergenza salme. Al cimitero dei Rotoli, il camposanto della vergogna a Palermo, si aggiunge un nuovo orrore. Branchi di cinghiali hanno invaso il cimitero scendendo dal Monte Pellegrino, in cerca di cibo. E lo hanno trovato, banchettando sui morti. Un oltraggio, l’ennesimo, che offende la memoria dei defunti e i loro parenti.
Lapidi spaccate dalla furia dei suini
I varchi delle reti paramassi – come riporta il Giornale di Sicilia in edicola oggi – sono stati oltrepassati dai cinghiali, che si sono diretti verso le sepolture, distruggendo alcune tombe e scavando sottoterra in cerca di cibo. Lapidi spaccate, divelte, vasi dei fiori e foto distrutte dalla furia delle zampate dei suini. “Lo sfregio, l’ennesimo, a chi sceglie di riposare nel camposanto vista mare e monti di Vergine Maria”, scrive il quotidiano di via Lincoln.
La burocrazia blocca la pulizia dei viali
Ieri in deposito c’erano 951 salme, ma adesso c’è un nuovo problema da affrontare: i cinghiali. «Entrano dai varchi di due metri che per legge si devono lasciare tra una recinzione ed un’altra – spiega Nicola Presti, responsabile delle squadre della Reset ai Rotoli -. Servono a consentire la fuga di animali che stanno nella vicina Riserva se c’è un incendio», si legge nell’articolo.
Manca il collaudo sui lavori di messa in sicurezza e quindi la burocrazia blocca la pulizia e gli interventi di decespugliamento nella zona A, piena di sterpaglie alte due metri.
Randazzo (M5S) scrive al Prefetto
Il consigliere del M5S Antonino Randazzo, ha scritto al prefetto Giuseppe Forlani, che proprio il giorno prima aveva fatto un sopralluogo nelle tensostrutture e nei depositi per constatare la situazione. Alla nota è allegata una dettagliata documentazione fotografica.
«Quanto ho accertato ieri durante un sopralluogo al Cimitero dei Rotoli è terribile – scrive randazzo su Fb -. Uno scempio, un colpo al cuore. Un campo di inumazione devastato dal passaggio di questi animali. Non c’è pace non solo per le oltre 900 famiglie che attendono da mesi una degna sepoltura per i loro cari ma anche per quelle famiglie che quando portano un fiore ai loro cari perduti da pochi anni trovano devastazione, distruzione, degrado. Insieme al collega Galioto ieri pomeriggio abbiamo scritto al Prefetto per richiedere di farsi promotore di un tavolo Interistituzionale fra la Regione Siciliana (Ripartizione Faunistica Venatoria) il Comune di Palermo e l’Associazione Rangers d’Italia (Ente Gestore della Riserva di Monte Pellegrino) utile per la redazione di un piano di controllo dei Cinghiali fuori la Riserva per prevenire o limitare il rischio di penetrazione nel tessuto urbano della città di Palermo e nel Cimitero da parte dei cinghiali».
“La Giunta Orlando ha fallito”
«Da mesi chiedo all’Assessore Sala di definire piano di monitoraggio cinghiali per l’incolumità anche dei cittadini di vergine Maria e Arenella e non ricevo riscontro – dichiara Randazzo al Gds – Ora questo scempio terribile, disumano di campi di inumazione devastati. Questa amministrazione ha fallito e deve farsi da parte».
Commenta con Facebook