Sulla convenzione per la gestione dell‘impianto di viale del Fante al Palermo Football club, intervenendo in Consiglio comunale, il sindaco Leoluca Orlando ha ricordato che “già lo scorso anno ho consentito l’iscrizione del Palermo al campionato, firmando una specifica nota e assumendomi una responsabilità che sono pronto a confermare anche oggi. La convenzione prevede una somma calcolata dai tecnici e il sindaco non può e non deve avere voce in capitolo”.
“Non c’è dubbio tuttavia – ha aggiunto Orlando – che c’è stato un netto cambiamento della situazione a seguito del Covid-19, motivo per cui è stato dato mandato agli uffici tecnici di rimodulare il canone in funzione dell’interruzione dei campionati. In più, attendiamo ulteriori indicazioni da parte della Regione in merito agli interventi previsti in legge di stabilità. Allo stesso tempo abbiamo fatto uno studio che ci ha confermato che la eventuale sponsorizzazione è consentita essendo di competenza della Giunta che, però, dovrà attendere indicazioni dal Consiglio per procedere”.
Il sindaco ha infine ricordato che “per regolamento del Consiglio Comunale, la eventuale sponsorizzazione non sarà cumulabile con il contributo partecipativo, con la Società rosanero che naturalmente sarà libera di farsi sponsorizzare da altri. In ogni caso, l’impegno è quello di arrivare ad una soluzione utile in tempo per l’iscrizione al campionato”.
La vicenda dell’affidamento dello stadio alla società è venuto fuori le scorse settimane quando ormai trascorso quasi un anno dalla nascita della nuova società, dopo un campionato giocato e vinto, alcuni consiglieri, “scoprono” in un dibattito d’aula scaturito dalla comunicazione dell’invio di una nota della dottoressa Rimedio, responsabile delle risorse immobiliari, che ribadiva una richiesta di gennaio di “restituzione” della convenzione con la Us Città di Palermo per l’uso del Barbera (e ribadita l’8 maggio), che non esiste, una convenzione di affidamento al nuovo club rosanero dello stadio.
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