È stato sospeso il sit-in di protesta dei lavoratori della Dussmann, società che si è aggiudicata il mega appalto delle pulizie nella sanità. La Uiltucs Sicilia aveva lanciato un grido di allarme a tutela dei posti di lavoro ricordando di essere stata “illegittimamente esclusa dal tavolo di confronto sul cambio di appalto nonostante il diritto consolidato della scrivente e la lettera di diffida alla società subentrante”. L’Asp di Palermo ha convocato il sindacato per giovedì 22 luglio e la manifestazione prevista per oggi in via Cusmano è stata sospesa.

Le preoccupazioni emerse nei giorni scorsi

I sindacati avevano espresso una certa preoccupazione per il previsto cambio di appalto a partire dall’1 agosto da Pfe a Dussmann all’Asp di Palermo per i servizi di pulizia, servizi integrati e servizi accessori in ambito sanitario. In questo ambito sono attualmente impiegati circa mille lavoratori tra tempo indeterminato e determinato. A far sentire la loro voce furono diversi sindacati che all’unisono avevano evidenziato dei timori per la paventata possibilità che non si riescano a garantire le attuali condizioni reddituali e contrattuali a molti dei lavoratori legati all’appalto. E, ad oggi, quella sull’Asp di Palermo è sola la prima procedura avviata: i cambi di appalto, infatti, interesseranno tutte le aziende ospedaliere della convenzione Cuc sanità dove sono impiegati migliaia e migliaia di lavoratori.

La richiesta di incontro subito esaudita

Nell’annunciare la mobilitazione fu avanzata un’immediata richiesta di incontro e l’azienda sanitaria ha risposto in tempi celeri. Le organizzazioni di categoria avevano voluto sottolineare come, ancor più in questo periodo segnato dall’emergenza pandemica, sia stato fondamentale il contributo delle lavoratrici e i lavoratori a cui, troppo spesso, non si riconosce l’importanza del servizio svolto. Grazie a questa forza lavoro si è riusciti a garantire servizi che, molto spesso, a causa della carenza del personale pubblico anche presso gli uffici, probabilmente non sarebbero stati resi. Non solo pulizia e sanificazione dei reparti ma anche servizi “extra” tra i quali giardinaggio, facchinaggio e servizio h24 reso soprattutto nei pronto soccorso.

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