• Rete ferroviaria regionale, seduta alla commissione Ambiente, Territorio e Mobilità all’Ars
  • Il punto dei progetti pronti riguardanti la Sicilia
  • Presenti Rfi e l’assessorato alle Infrastrutture
  • Le opere inserite nel Recovery Fund 

“Con Rfi e l’Assessorato alle Infrastrutture è stato fatto il punto dei progetti pronti riguardanti la Sicilia. Affrontato tanti nodi riguardanti il doppio binario della Palermo/Catania, il completamento della Catania/Messina, la Palermo/Trapani- Marsala e tanto altro”. Così la Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Mobilità all’Ars, Giusy Savarino, al termine della seduta odierna in merito alla rete ferroviaria regionale.

Le opere finanziate attraverso il Recovery Fund

Prosegue Savarino: “Aperto un focus particolare sulla zona occidentale e rientreranno nel Recovery Fund sia le due fermate di Fontanelle e San Michele, che l’ammodernamento della tratta Palermo-Agrigento, da me fortemente sollecitate da anni, sono due fermate importanti e 40 km di tratta ferrata che non permette oggi l’uso dei treni moderni Pop. Queste opere verranno finanziate attraverso il Recovery Fund non solo nella progettazione definitiva ma anche nella realizzazione”.

Il collegamento tra le province di Agrigento e Trapani

La presidente della commissione Ambiente, Territorio e Mobilità informa di aver sollecitato “inoltre l’inserimento dei lavori dei 90 km della Castelvetrano- Porto Empedocle, i quali collegherebbero la provincia di Agrigento a quella di Trapani, e all’Aereoporto di Birgi. Un progetto fondamentale che insieme alla Palermo-Agrigento rappresenteranno un collegamento veloce per le due province e su cui il governo Musumeci si è impegnato”.

Una nuova seduta tra tre settimane

Conclude Savarino: “Ci riaggiorneremo in commissione con i soggetti interessati tra tre settimane, per capire cosa sarà definitivamente finanziato dal Recovery Fund e cosa invece rientrerà nell’accordo tra Regione e Rfi e quindi sarà oggetto di altri fonti di finanziamento. Viviamo un’occasione unica di riscatto e rilancio che non possiamo perdere, per questo resta alta l’attenzione in merito sia mia che della commissione che presiedo.”