A Palermo la protesta in via Cusmano degli addetti ai servizi di pulizia e ausiliarato in servizio per l’Asp del capoluogo. Serve una delibera che non arriva per la stabilizzazione e ora i dipendenti rischiano di perdere il lavoro.

I lavoratori in sciopero

Sono in sciopero i 67 contrattisti della Dusmann, società di servizi che lavora in appalto all’Asp di Palermo svolgendo servizi negli ospedali della città, varie attività di supporto sanitario che vanno dal pulimento all’ausiliarato, al facchinaggio, alla manutenzione delle aree verdi. In particolare i lavoratori operano presso i locali di via Cusmano, La Loggia, Ingrassia, Villa delle Ginestre, Casa del sole.

La mancata stabilizzazione

Questa mattina i lavoratori sostenuti dalla Uiltucs Sicilia hanno manifestato davanti ai locali dell’azienda sanitaria in via Cusmano contro la mancata stabilizzazione a fronte della mancata integrazione dei servizi da parte dell’Asp, che avrebbero garantito la conferma a tempo indeterminato per questi lavoratori che hanno svolto in questi due anni attività lavorativa durante la pandemia mettendo a rischio la loro salute e la loro vita.

La delibera che non è ancora arrivata

“Manca una delibera dell’Asp – spiega Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia – che garantisca l’integrazione dei servizi che nei fatti necessitano e che porterebbe alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro dei 67 lavoratori con contratto a tempo determinato sempre più indispensabili per la sanità palermitana. Si aspettava da giorni ma la delibera non arriva e la Dussman ci comunica che in assenza di essa deve risolvere i rapporti di lavoro con i 67 lavoratori: una vera tragedia per queste famiglie. Anche in questo caso la burocrazia non tiene conto delle conseguenze sociali che i ritardi possono causare. Ci auguriamo che prevalga il buon senso ma anche l’interesse della collettività perché siamo tutti consapevoli che la sanità palermitana ha bisogno di questi 67 lavoratori”.