“Mercoledì prossimo, 8 giugno, confermato lo sciopero nazionale di 4 ore, dalle 10 alle 14, di piloti ed assistenti di volo della compagnia aerea Ryanair, Malta Air e della società CrewLink”.
Filt Cgil e Uiltrasporti: “Impossibilità di aprire un confronto”
A proclamare la protesta sono Filt Cgil e Uiltrasporti, “vista l’impossibilità di aprire un confronto dedicato alle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante”.
Tra le questioni aperte anche “la mancanza di acqua e pasti per l’equipaggio”
“Tra le questioni aperte – spiegano le organizzazioni sindacali – il mancato adeguamento ai minimi salariali previsti dal contratto nazionale, il perdurare di un accordo sul taglio degli stipendi (contingency agreement) non più attuale, le arbitrarie decurtazioni della busta paga, il mancato pagamento delle giornate di malattia, il rifiuto della compagnia di concedere giornate di congedo obbligatorio durante la stagione estiva e la mancanza di acqua e pasti per l’equipaggio”.
I sindacati avvertono: “Scioperi per tutto il periodo estivo in assenza di segnali”
“In assenza di segnali concreti da parte di Ryanair – affermano infine Filt Cgil e Uiltrasporti – quella di mercoledì 8 sarà solo la prima azione di sciopero di una serie che interesserà tutto il periodo estivo”.
Analoghi scioperi anche in altre nazioni
Come si legge sul Corriere della Sera, il personale della compagnia irlandese ha minacciato analoghi scioperi anche in Belgio, Francia, Spagna e Portogallo.
L’Enac, L’Ente nazionale per l’Aviazione civile, ha reso noto che saranno garantiti comunque alcuni collegamenti con le isole (Sicilia e Sardegna); in particolare due voli tra Cagliari e Torino e altrettanti tra Bergamo e Trapani.
I problemi per il personale navigante di Ryanair non sono una questione nuova. Nel luglio 2018 era stato proclamato uno sciopero a livello continentale.
La notizia dell’inizio degli scioperi, proprio nella stagione estiva, sta creando non poche apprensioni nei viaggiatori, in quanti devono spostarsi per motivi di lavoro e per chi ha già programmato le vacanze e teme di non riuscire a partire.
Commenta con Facebook