• Sicilia in zona arancione da lunedì 15 marzo a venerdì 2 aprile.
  • Sicilia in zona rossa da sabato 3 a lunedì 5 aprile.
  • Le misure anti Covid-19.

Da lunedì 15 marzo la Sicilia sarà in zona arancione fino al 2 aprile e in zona rossa il 3, 4 e 5 aprile, in occasione delle festività pasquali. Il riepilogo delle misure.

Vietato circolare dalle 22 alle 5 del mattino (coprifuoco), salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.

Vietati gli spostamenti in entrata e uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità, studio e salute. Si raccomanda di evitare gli spostamenti non necessari nel corso della giornata all’interno del proprio Comune.

Chiusura di bar e ristoranti, sette giorni su sette. L’asporto è consentito fino alle 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni.

Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.

Chiusura di musei e mostre.

Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori. Didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.

Riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.

Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e nelle tabaccherie.

Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema. Restano aperti i centri sportivi.

A proposito, infine, degli spostamenti: «Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, nelle Regioni nelle quali si applicano le misure stabilite per la zona arancione, è consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. Lo spostamento non è consentito nei territori nei quali si applicano le misure stabilite per la zona rossa».

Quindi, in zona arancione, si potranno fare delle visite presso le abitazioni private ma con il limite massimo di due persone (con la deroga dei minori a seguito e dei disabili). In zona rossa, invece, anche le visite private sono vietate. Tuttavia, sarebbe prevista una deroga per Pasqua in ogni Regione: sarà possibile visitare una sola abitazione all’interno della Regione, massimo due persone che potranno portare con loro i minori 14 anni e i disabili.