Sconfitta per la Sicily By Car Palermo Basket contro la corazzata Ragusa. Si sapeva che, al cospetto di una big del campionato, per Sicily By Car Palermo Basket il Derby di Sicilia sarebbe stato complesso: e alla fine, la Passalacqua Ragusa rispetta i pronostici facendo maturare un 66-97 finale.
Si tratta del primo derby di Sicilia ai massimi livelli, dopo 5 anni senza e 29 dall’ultimo a cui ha preso parte Palermo. Già solo giocare questo tipo di partite, in un contesto come quello palermitano, è una vera e propria conquista.
Entrambe le squadre con assenze alla palla a due: da una parte fuori Nicolodi e Ibekwe, in casa Sicily By Car ancora bisognerà aspettare un pochino per l’inserimento di Cooper. Una addizione che sicuramente potrà solo far bene in termini tecnici ma anche di fiducia e per presentarsi alle sfide importanti con meno timore reverenziale, che ancora un po’ si avverte in certi frangenti.
Eppure, con Ragusa, nei primi minuti di gioco, la squadra di coach Coppa tiene abbastanza bene il campo, subendo solo un parziale sul finire di primo quarto che fa volare Ragusa sul +8 (21-29) dopo dieci minuti di gioco.
Le ospiti volano a inizio seconda frazione, guidate da una scatenata Consolini, per uno 0-8 che le porta sul vantaggio di sedici lunghezze. Lì creano un solco che rimane tale nel secondo periodo, concluso sul 36-51 nonostante qualche timido tentativo di resistenza di SBC guidato dalla presenza di Gatling e dalla tripla di Miccio che chiude la prima metà.
Lo strappo definitivo Ragusa lo piazza al rientro dagli spogliatoi con un 2-12 che ammazza definitivamente il match, per la gioia del caloroso seguito a sostegno di Ragusa nel match del PalaMangano, che si distingue sicuramente per decibel emessi. Il 51-76 lascia spazio a un ultimo periodo che è passerella per le ragusane e buona preparazione per le palermitane in vista dei prossimi impegni interni, forse più alla portata. Dopo la sosta Schio, poi sostanzialmente il calendario che ha visto passare dal palazzetto di via Ugo Perricone Engel tre superpotenze del basket femminile italiano nelle prime quattro uscite verrà archiviato.
Ragusa, nel match odierno, ha mostrato tutte le sue prerogative e punti di forza. Il 66-97 finale è la naturale evoluzione dei dati appena espressi.
Sconfitta per SBC che fa male nello scarto, non nella sostanza perché la consapevolezza della distanza rispetto a Ragusa è molto chiara. Certo è che la squadra non deve sicuramente demoralizzarsi, il sostegno non manca in vista del difficile match di domenica prossima, quello sì crocevia importante di una stagione (che però, essendo ai suoi inizi, presenterà ancora parecchie pieghe e sviluppi), contro la Pallacanestro Vigarano. Lì servirà una prestazione gladiatoria, che le ragazze di Sicily By Car Palermo Basket non hanno mai fatto mancare in passato.
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