Una petizione lanciata su change.org e rivolta al consiglio comunale di Palermo affinché trovi ampio consenso la mozione di sfiducia al sindaco Orlando date le gravi emergenze presenti in città e che sono diventate maggiormente evidenti, e per i cittadini intollerabili, alla luce dai danni provocati dal nubifragio del 15 luglio scorso.
A lanciare la petizione alcuni cittadini.
“Premesso che questa azione – si legge nel testo della petizione – è assolutamente trasversale ad ogni schieramento politico e spinta dall’Amore per Palermo di alcuni Cittadini, desideriamo invitarvi a sottoscrivere il seguente testo onde esortare i Consiglieri Comunali, in quanto nostri rappresentanti diretti, a prendere la decisione auspicata di “staccare la spina” al Sindaco Leoluca Orlando e, con lui, alla sua Giunta.
Le tante emergenze registrate ormai da decenni nella nostra Città relative a cimiteri, allagamenti, rifiuti, infrastrutture, etc.. e le conseguenti dichiarazioni del Primo Cittadino improntate sempre alla deresponsabilizzazione propria e della propria Giunta e mai al tentativo auspicato di affrontare e risolvere le emergenze ci portano a sostenere la mozione di sfiducia che le opposizioni tutte in Consiglio comunale dicono di voler presentare!
Chiediamo pertanto, a quanti condividano la necessità di dare una svolta “fattuale” al Governo Cittadino che da troppi anni segue solo una mutevole e vacua visione che ha prodotto i risultati sotto gli occhi di ognuno, di voler sottoscrivere la richiesta di sfiduciare l’attuale Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e procedere con la nomina di un Commissario che possa iniziare ad affrontare le tante problematiche cittadine e disporre l’approntamento di nuove elezioni”.
Intanto proprio dopo il nubifragio, rabbia ed incredulità sono i sentimenti provati da molti palermitani. Com’è possibile che decine di persone abbiamo rischiato la vita in alcune strade, come viale Regione siciliana, trasformatesi in fiumi di fango ed acqua? Molti coloro che si sono salvati abbandonando le proprie auto e nuotando per mettersi al riparo.
Il 16 luglio, il giorno seguente al nubifragio, le opposizioni hanno presentato la mozione di sfiducia al sindaco Orlando. Si legge in una nota diffusa nell’occasione: “La tragedia sfiorata ieri non è altro che l’ennesima riprova di come questa città sia in stato di totale abbandono. Innumerevoli le problematiche che stanno soffocando e uccidendo questa città”.
E ancora: “Non è possibile attendere altri due anni. I cittadini palermitani non possono aspettare. È per questa ragione che abbiamo deciso di depositare una mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino di Palermo, che ha dimostrato di non essere in grado di gestire questa città. Non ci sono alternative, il Sindaco Orlando deve dimettersi”.
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