I carabinieri del Nas hanno passato al setaccio 261 attività in tutta Italia per la verifica del rispetto degli obblighi imposti dal Super Green Pass, la nuova versione della certificazione anti Covid entrata in vigore il 6 dicembre. Sanzioni a quattro locali a Palermo.

Controlli dei Nas in dieci locali palermitani

Tra queste ci sono anche dieci locali palermitani, sei dei quali risultati in regola. Per altri quattro invece sono scattate sanzione amministrativa (400 euro) e chiusura temporanea: cinque giorni per il Country club e un giorno per l’Officina e il pub Lorenzini (zona piazza Sturzo), e Villa Magirosa, a Partanna.

Sanzione più dura a discoteca di viale dell’Olimpo

La sanzione più dura è toccata alla discoteca di viale dell’Olimpo, dove sabato sera è stato eseguito un controllo interforze insieme alla polizia e al personale dell’Asp. In relazione al super green pass, tutti i clienti identificati sono stati trovati in possesso della certificazione che attesta la conclusione del ciclo vaccinale.

Le irregolarità riscontrate riguardano il mancato utilizzo della mascherina, il mancato rispetto del distanziamento interpersonale (soprattutto nella zona bar) e l’esistenza di assembramenti potenzialmente pericolosi.

L’altra contestazione mossa ai titolari del Country riguarda il mancato mantenimento dell’elenco dei partecipanti per un periodo non inferiore ai 14 giorni. Una contromisura adottata in maniera tale da potere ricostruire, per ogni evenienza, ogni singola presenza.

La stessa irregolarità è stata riscontrata nella villa per ricevimenti di via Anteo, nella zona di Partanna. I gestori dei due locali che si trovano vicino piazza Sturzo sono stati sanzionati per la mancata esposizione di segnaletica o di altre comunicazioni sulle regole anti Covid da rispettare, come per esempio l’utilizzo delle mascherine o del gel disinfettante.

I numeri dal resto dell’Italia

L’attività svolta dal Nucleo antisofisticazione e sanità ha riguardato tutta la penisola. A cinque giorni dall’entrata in vigore del super green pass militari del Nas hanno controllato complessivamente, tra venerdì e domenica, circa 9 mila persone e 261 attività. “Cinquanta i clienti – si legge in una nota ufficiale – trovati sprovvisti della certificazione verde rafforzata e 19 i datori di lavoro o titolari di atti Italia commerciali ritenuti responsabili di omessa verifica”. Gli altri quattro locali chiusi per “gravi inosservanze” si trovano a Torino (2) Viterbo (1) e Reggio Calabria (1).

“Tra gli interventi più significativi – conclude la nota – è stata denunciata una persona in provincia di Terni per aver esibito fraudolentemente un green pass risultato intestato ad altra persona. Mentre nella provincia di Latina è stata denunciata una persona in quanto, sebbene risultata positiva al Covid, ha violato l’isolamento fiduciario per recarsi in una discoteca del capoluogo pontino”.

Articoli correlati