Nuovi rumors sul progetto di rilancio dell’ex stabilimento Fiat di Termini Imerese. Secondo Il Sole 24 Ore, infatti, Fincantieri starebbe valutando l’idea di presentare un progetto per l’ex Blutec, con l’obiettivo di riconvertire l’area in un polo del settore navalmeccanico.

Il vertice al Mise

Il Mise (Ministero per lo Sviluppo Economico) ha convocato per la prossima settimana, esattamente per giovedì 9 settembre, un tavolo per discutere delle ipotesi di rilancio dell’area del Palermitano. Secondo indiscrezioni ci sarebbero già 8 manifestazioni di interesse sul tavolo del Ministero. Il vertice è stato convocato dal viceministro Alessandra Todde (M5S) che vorrebbe dare tutte le risposte necessarie ai lavoratori ex Fiat, in tutto ad oggi circa mille in cassa integrazione (che scadrà il 30 settembre).

L’ipotesi Fincantieri

Dopo l’addio della Fiat nel 2011, il polo industriale di Termini Imerese è passato nel 2014 nelle mani di Blutec, che avrebbe dovuto rilanciarlo. Il progetto è fallito fino alle indagini che hanno portato Blutec in amministrazione giudiziaria dal 2019. Adesso sembrerebbe esserci un interesse di Fincantieri, che è già presente nella zona con i Cantieri navali di Palermo.

Da 10 anni in attesa di un vero rilancio

Dall’addio della Fiat sono passati 10 anni. Adesso l’idea Fincantieri. Faranno sul serio? Sui tavoli del governo restano ancora dei nodi da sciogliere per concretizzare i rumors. C’è chi non vede una chiara valenza strategica per Fincantieri dall’operazione. Da verificare l’effettivo interesse della società e le eventuali condizioni.

I dubbi sull’operazione

Per rilanciare l’area del Palermitano, infatti, Fincantieri avrebbe chiesto il superamento – prosegue il Sole 24 Ore – di alcuni ostacoli. Passo necessario per affinché l’azienda possa proporre e sviluppare il suo progetto. Anche il ministro per lo Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti avrebbe avanzato qualche dubbio.

Bisogna trovare un modo per coinvolgere Fincantieri senza tuttavia andare in conflitto col bando di manifestazione di interesse, pubblicato a maggio dai commissari Blutec, che è titolare dell’area ex Fiat.

Le alternative

Inoltre, ci sarebbero altre alternative, come il progetto Sud di Smart City Group e quello per la costruzione di E-taly, un e-scooter autosanificante proposto da Raybotics.

 

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