Urne chiuse alle 23 si è conclusa anche la tornata di ballottaggio delle elezioni amministrative di giugno 2018 con la sola eccezione di Eagusa dove la chiusura èè avvenuta in ritardo per code di votanti ai seggi. Attesa per conoscere i nomi degli occupanti delle otto poltrone di primo cittadino ancora da assegnare in Sicilia e in particolare per conoscere i sindaci dei tre capoluoghi di provincia Messina, Ragusa e Siracusa.
Segreterie politiche ed elettoralia perte e attivisti che lavorano a pieno ritmo per raccogliere dati prima di quelli ufficiali. il sistema di raccolta anche oggi ha mostrato pecche e lentezza soprattutto da Messina l’ultima a comunicare l’affluenza delle 19 e con grande ritardo.
C’è attesa, comunque, per conoscere il nuovo sindaco di Messina tra il primario Dino Bramanti, sostenuto da uno schieramento che va da FI alla Lega fino a Diventerà Bellissima di Nello Musumeci e il deputato regionale Cateno De Luca, eletto nell’Udc ed espressione del movimento Sicilia Vera.
Ma altre sfide sono quella di Ragusa fra Antonio Tringali e Giuseppe Cassì, appoggiato da Fratelli d’Italia e tre liste civiche ma con il centrodestra che potrebbe ricompattarsi proprio al ballottaggio.
A Siracusa si attende dis apere se è passato Ezechia Paolo Reale o Francesco Italia, vicino all’uscente renziano Giancarlo Garozzo, che conta al ballottaggio sui voti del Pd che era andato su un altro candidato in prima battuta
Nel Catanese si sceglie il sindaco di Adrano fra Aldo Di Primo e l’esponente di due liste civiche Angelo D’Agate, e ad Acireale tra l’esponente del centrodestra Michele Di Re, e Stefano Alì del Movimento cinque stelle.
A Partinico, in provincia di Palermo, la poltrona deve essere assegnata a Maurizio De Luca, del centrodestra, o a Pietro Rao, alla testa di due liste civiche. In provincia di Enna, a Piazza Armerina, toccherà a Nino Cammarata, sostenuto da Forza Italia, Diventera’ Bellissima e una lista civica, oppure Mauro Di Carlo, a capo di tre liste civiche.
LEGGI QUI TUTTI I RISULTATI DELE ELEZIONI DI DUE SETTIMANE FA
Commenta con Facebook