• Vaccini a studenti universitari e lavoratori fuori sede fragili
  • Interrogazione del M5S all’Ars e alla Camera
  • Chiesto accordo tra regioni per vaccinazioni

Scatta l’interrogazione sia in parlamento che all’Assemblea Regionale Siciliana, per rimediare alle difficoltà incontrate da numerosi studenti universitari e lavoratori fuori sede, soggetti fragili, nella somministrazione del vaccino contro il Covid. Lo annunciano i parlamentari nazionali del Movimento 5 Stelle, Roberta Alaimo e Vincenzo Santangelo, insieme al deputato all’Ars Salvatore Siragusa.

Accordo tra le regioni

“Ad oggi – spiegano gli esponenti M5S – ci sono ancora alcune regioni che non prevedono la somministrazione per tali soggetti con fragilità, che sono così costretti a viaggiare per rientrare nella loro regione di residenza potersi vaccinare. Non c’è alcuna ragione per cui un giovane siciliano fuori sede, ad esempio in Lombardia per motivi di studio o di lavoro, debba essere costretto ad affrontare un viaggio rischioso e dispendioso per potersi vaccinare. È necessario trovare urgentemente un accordo tra le regioni per superare questo problema”. I deputati hanno cosi presentato l’interrogazione alla Camera e all’Ars.

Sicilia in testa alla classifica delle somministrazioni

La Sicilia è la prima Regione d’Italia per percentuale di dosi di vaccino anti Covid inoculate: l’86%, di fronte a una media nazione del 82,2%. Ne sono state somministrate 723.242 delle 840.535 ricevute. E’ quanto emerge dal Report vaccini anti Covid pubblicato dal sito del governo nazionale. Un dato che arriva proprio nel giorno in cui nell’Isola arriva il Commissario nazionale per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo che prevede, dopo l’hub vaccinale di Messina, alla Fiera, di visitare anche l’hub di Catania, nell’ex sede del mercato ortofrutticolo di San Giuseppe La Rena. “La Sicilia sta facendo 20 mila vaccinazioni al giorno e siamo nel pieno target della campagna vaccinale. E’ chiaro che dobbiamo raddoppiare e arrivare intorno alle 50 mila dosi” ha detto Figliuolo.