Nuova manifestazione dei lavoratori Almaviva. Una fiaccolata da parte dei sindacati SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL – UGL TLC a sostegno della vertenza Covisian per la Commessa ITA. La protesta delle Lavoratrici e dei Lavoratori Covisian e Almaviva non si arresta e alla vigilia dell’incontro ministeriale, i sindacati, con concentramento in Corso Vittorio Emanuele davanti alla Cattedrale di Palermo, hanno indetto un Corteo illuminato da Fiaccole.

L’appello dei sindacati

Il mancato rispetto dell’Accordo di Clausola Sociale sottoscritto al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il 21 Ottobre 2021 dopo 6 mesi mette a rischio di licenziamento 543 lavoratrici e lavoratori Palermitani. “Ci mobilitiamo ancora una volta per difendere i diritti e la dignità umana, per il rispetto degli accordi sottoscritti e per la corretta applicazione delle Clausole Sociali. Continuiamo a denunciare con forza che è inaccettabile e paradossale che proprio ITA, società che al 100% risulta essere proprietà dello Stato, avvia gare al massimo ribasso che eludono le leggi italiane.

Interpellanza al Governo

“Ho depositato un’interpellanza al Governo per pretendere un intervento nel più breve tempo possibile al fine d’imporre alle parti il pieno rispetto dell’accordo e la conseguente clausola sociale”. Lo dice il parlamentare nazionale Adriano Varrica. “Ho inoltre chiesto – continua l’esponente M5S – che vengano approfondite le rispettive responsabilità di Covisian e ITA esigendo la presenza di tutti soggetti all’incontro previsto il 20 aprile presso il Ministero del Lavoro. Non si può più attendere un solo istante. Se questa situazione dovesse concretizzarsi, saremmo di fronte ad una gravissima violazione della normativa da parte di una azienda a totale partecipazione pubblica che di fatto cancellerebbe la clausola sociale, fondamentale strumento a tutela dei lavoratori”.

Preoccupante silenzio di Musumeci 

“Siamo preoccupati per le recenti notizie sulla vertenza dei lavoratori ex Almaviva coinvolti nel passaggio da Alitalia ad Ita, e siamo ancora piu preoccupati per il silenzio del governo Musumeci”. Lo dice il capogruppo del Pd Giuseppe Lupo che annuncia un’interrogazione parlamentare urgente all’Ars per chiedere quali iniziative abbia messo in campo il governo regionale a sostegno dei lavoratori ex Alamaviva della sede di Palermo, e per sapere  se il governo regionale parteciperà all’incontro al tavolo ministeriale del prossimo 20 aprile.

Aricò: Sia garantito un futuro occupazionale

“Il governo nazionale garantisca la salvaguardia dei livelli occupazionali di tutti gli operatori dell’ex call center Almaviva di Alitalia che in gran parte erano in servizio a Palermo”. Lo afferma Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima, aggiungendo: «L’accordo sottoscritto lo scorso mese di ottobre presso il Ministero del Lavoro prevedeva l’inserimento lavorativo graduale di questi operatori, tuttavia a questa commessa tra Airways e Covisian non si sta dando seguito nei fatti e preoccupa pure la decisione della compagnia aerea di dotarsi di un call center interno con sede a Roma Fiumicino. Ciò danneggerebbe gli utenti e andrebbe a ledere i legittimi diritti dei lavoratori che nel corso dei numerosi anni di servizio nel Call center di Palermo hanno acquisito grande competenza e notevole professionalità, meritando pertanto la massima tutela”. Inoltre Aricò ha anche annunciato un’interrogazione all’Ars sul tema.

Franco Miceli alla fiaccolata di oggi

Anche il candidato sindaco di centrosinistra Franco Miceli sarà presenta alla fiaccolata di oggi. “La mia è una partecipazione doverosa per testimoniare quanto sta accadendo a 543 lavoratrici e lavoratori di Palermo a cui dopo 20 anni di qualificato servizio è stato comunicato il licenziamento. Ho incontrato alcuni di loro lo scorso 15 aprile per approfondire la questione – dice Miceli – ne ho già parlato con il Ministro Andrea Orlando che il 20 aprile sarà presente al tavolo del Ministero del Lavoro che segue la vertenza”.

 

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