La rambla di via Amari, a Palermo, si rifà il look. Con l‘ordinanza 601 del 2 maggio 2023, l’Ufficio Mobilità del Comune ha infatti stabilito le nuove regole che interesseranno il tratto all’incrocio con via Wagner. Ciò per consentire il posizionamento del nuovo arredo urbano, già presente in piazza Castelnuovo. Fatto che comporterà un parziale trasloco del carro di Santa Rosalia verso via Isidoro La Lumia.

I nuovi arredi in via Amari

Nuove regole dettate dall’atto emanato e firmato dal Capo Area Sergio Maneri. Il dirigente scrive che le modifiche si rendono necessarie per liberare via Emerico Amari al fine di posizionare il nuovo arredo urbano. Un’implementazione dell’area pedonale già annunciata nelle scorse settimane dall’Amministrazione Comunale e che trova in questi giorni esecuzione. L’obiettivo è quello di rendere più confortevole la presenza dei turisti e dei croceristi che, risalendo dal varco centrale del porto, risalgono via Amari per raggiungere il centro.

Una porta sulla città che, quindi, si arricchisce di nuovi elementi. Ciò dopo il posizionamento della Rosa dei Venti in piazzetta Camilleri. Elemento che aveva provocato critiche feroci sui social network, con particolare riferimento alla qualità del restyling messo in campo dall’ex amministrazione guidata da Leoluca Orlando e i cui interventi avevano comportato una lunga chiusura degli spazi antistanti la Camera di Commercio.

Il carro di Santa Rosalia si sposta in via La Lumia

Un’ulteriore conseguenza del posizionamento del nuovo arredo urbano sarà il trasferimento del carro di Santa Rosalia dalla sua attuale posizione. Un “monumento” religioso che, dopo le festività natalizie, era stato spostato da piazza Castelnuovo verso l’area di via Amari. Adesso, il carro sarà spostato verso via Isidoro La Lumia. Pochi metri di trasferimento, ma che comportano la necessità di istituire il “divieto di sosta con rimozione coatta 0-24 in via Isidoro La Lumia tratto compreso tra la Via E. Amari e il civ. 1/A escluso, fino a cessata esigenza”. Un elemento artistico, il carro, che rappresenta il filo che collega la città al Festino. Un rapporto che raggiungerà l’apice il prossimo anno, quando si celebrerà l’edizione numero 400 di una delle festività religiose più antiche al mondo.

Articoli correlati