Per un volo cancellato dalla compagnia aerea, un passeggero ha ricevuto 250 euro di risarcimento. Il Giudice di Pace di Palermo ha deciso in favore del passeggero, applicando il Regolamento Comunitario 261/2004 che tutela i diritti dei viaggiatori.
Il volo Palermo Napoli cancellato
Una cancellazione del volo Palermo Napoli del 19 settembre scorso da parte della compagnia Easyjet, che ha dato comunicazione del volo cancellato con poco preavviso. Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Palermo, che, pochi giorni fa, ha condannato Easyjet al pagamento di 250 euro nei confronti del passeggero. “Il Giudice di Pace di Palermo – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero -, ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di volo cancellato, con i passeggeri che possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse”.
Arriva il risarcimento
ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 98,2% dei casi. Un caso simile a tanti altri che vedono cancellazioni di voli e ritardi che possono essere risarciti da parte delle compagnie. Ad esempio, per un volo cancellato all’aeroporto di Fontanarossa di Catania un passeggero è stato risarcito. Un residente di Caltanissetta ha ottenuto 250 euro per i disagi patiti. Una cancellazione del volo Catania Bologna del 13 aprile scorso da parte della compagnia Ryanair, che ha dato comunicazione del volo cancellato con poco preavviso. Sulla questione è intervenuto il giudice di pace di Catania che ha messo sentenza condannando Ryanair al pagamento di 250 euro nei confronti della passeggera.
Il caso degli i11 palermitani risarciti
E ancora, a Novembre 2022, 11 palermitani hanno ottenuto 3.997 euro per i disservizi aerei di Wizzair nel corso dell’ultima estate. Gli indennizzi sono stati decisi anche qui dal giudice di pace. Sono tanti i voli arrivati con ritardo o persino cancellati a causa dei più svariati motivi. Dal guasto tecnico al bird strike, ovvero l’impatto con uccelli in volo, oppure per scioperi. I disservizi aerei sono più comuni di quanto si possa credere.
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