Il quartiere Zen di Palermo questa notte letteralmente circondato da incendi appiccati ai rifiuti. Ben 15 gli interventi che si sono contati da parte dei vigili del fuoco nelle “solite” strade dove vengono appiccati roghi di questo genere. Presa di mira come sempre non solo i cassonetti stracolmi di spazzatura ma anche le micro discariche abusive disseminate in ogni angolo della zona. I pompieri costretti ad operazioni celeri anche perché le segnalazioni si rincorrevano ed accavallano una dietro l’altra.
Le aree più colpite
la segnalazioni hanno riguardato tutte quelle strade che “storicamente” sono quelle più colpite in casi del genere. Quindi le vie Coppi, Rocky Marciano, Pertini, Patti ed altre arterie limitrofe. Qualcuno ha appiccato il fuoco con l’obiettivo di di disfarsi in questo modo dei rifiuti che si erano accumulati in questi giorni in cui si registrano ulteriori difficoltà nello smaltimento e raccolta dei rifiuti da parte della Rap, la società di gestione del servizio. Purtroppo problemi incancreniti che si susseguono uno dietro l’altro: l’inciviltà e il sistema di raccolta e smaltimento che fa spesso giri a vuoto.
Negli ultimi giorni catena di incendi
Quelli della notte scorsa sono solo gli ultimi di una serie infinita di incendi che ciclicamente si ripetono allo Zen. Cinque notti fa era accaduto ancora una volta tra le vie Rocky Marciano, Patti, Pisano e Guttuso. Ventiquattro ore prima stesse scene nelle vie Fausto Coppi, Rocky Marciano, Tindari e Leonardo Pisano. Ovunque sono divampati roghi appiccati a cumuli di spazzatura abbandonata per strada e che si è accumulata all’interno dei cassonetti. Vampe che oramai da queste parti stanno diventando quasi quotidiane, con conseguenze gravi sul piano ambientale e dell’inquinamento. La combustione dei rifiuti infatti provoca esalazioni pericolose, soprattutto sprigionano diossine.
Pioggia di multe
Proprio in questi giorni c’è stata una pioggia di multe a Palermo nell’ambito dell’operazione congiunta condotta dalla polizia municipale e da quella provinciale. L’obiettivo quello di contrastare gli abbandoni illeciti di rifiuti. Otto le squadre impegnate sul territorio. I controlli condotti in due aree della città. Una in centro storico, ovvero quella compresa fra via Napoli e piazza Venezia, e l’altra in periferia, all’interno del quadrante fra via Laudicina e via Galletti.
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