E’ stata appresa con grande sollievo la decisione assunta dal Consiglio Comunale che ha stabilito di prorogare la sospensione della Ztl fino al prossimo 31 luglio contro la proposta della giunta e dell’Assessore alla mobilità Giusto Catania che ritenevano invece di sancire la ripresa dopo lo stop causato dal Covid 19 con la ripartenza della Ztl da subito.

Ma il provvedimento proposto da Giusto Catania e dal Sindaco Orlando è stato in questo caso avversato proprio da parte  della sua maggioranza che ha ritenuto, con i voti di Italia Viva, di sostenere la causa dei commercianti che pressoché all’unisono ritenevano improponibile la ripartenza della ztl già in questi giorni.

“La Ztl è una conquista della città e non si torna indietro, ma le forze politiche hanno il dovere di fare i conti con la realtà: la pandemia non è passata, il commercio è in ginocchio, la mobilità pubblica deve essere ripensata e quindi prima di riattivare la Ztl serve un supplemento di riflessione e confronto con residenti e attività commerciali, per giungere a una scelta condivisa. – sono le parole di Dario Chinnici capogruppo di Italia Viva in consiglio al termine delle operazioni di voto – Nel voto d’Aula i gruppi di Italia Viva e di Italia Viva-Sicilia Futura sono stati coerenti con le proprie idee, – prosegue Chinnici – a differenza di altre forze politiche di maggioranza che invece hanno fatto retromarcia, e non possiamo che augurarci un maggior confronto con gli assessori: quella di stasera è l’ennesima dimostrazione che le fughe in avanti servono a poco”.

Sulla stessa lunghezza d’onda le parole di Antonio Cottone, Presidente Fipe: “Grande apprezzamento verso il consiglio comunale che ha votato la sospensione del provvedimento sulla ZTL quantomeno fino al 31 luglio. Avremmo ovviamente preferito un tempo più lungo ma è già un segnale di apertura verso il tessuto economico della città che al momento sta per collassare. Attendiamo un ulteriore sforzo, che chiediamo a gran voce, intervenendo concretamente sull’esenzione dei tributi TARI e TOSAP e la conseguente concessione gratuita del suolo pubblico”.