Gli agenti di polizia di Vittoria hanno arrestato un 52enne di Vittoria accusato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e porto abusivo di arma clandestina con relativo munizionamento.
Nel corso di un controllo nel centro agricolo del Ragusano per reprimere il fenomeno dello spaccio, gli inquirenti, percorrendo a piedi una strada, hanno avvertito un forte odore di marijuana, che proveniva da un fabbricato, composto da due vani e un piano seminterrato.
Nel corso della perquisizione nell’abitazione sono state rinvenute numerose piante di cannabis in fase di essicazione, predisposte in apposite filiere a soffitto, oltre ad un ingente quantitativo di marijuana, per un ammontare di circa 200 kg, già confezionata in apposite buste termosaldate e sottovuoto, pronte per essere cedute.
Inoltre, è stato rintracciato un impianto di areazione ed illuminazione con sofisticate lampade alogene, proprio delle coltivazioni in serra, oltre a materiale necessario per il peso ed il confezionamento dello stupefacente. La perquisizione ha consentito di scovare una pistola a tamburo scacciacani a salve ma modificata, perfettamente funzionante.
L’uomo è stato tratto in arresto ed è stato condotto presso nel carcere di Ragusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nelle settimane scorse, i carabinieri di Villasmundo, nel Siracusano, hanno arrestato due uomini, di 26 e 33 anni per coltivazione di canapa indiana. Nei giorni scorsi un elicottero dei militari, sorvolando contrada Dominici, a Villasmundo, frazione di Melilli, ha notato la presenza di una strana vegetazione segnalandola al comando provinciale di Siracusa.
I carabinieri, con l’ausilio di militari dello Squadrone eliportato cacciatori di Sigonella e della Radiomobile di Compagnia, dopo aver individuato la piantagione ricavata in un terreno abbandonato ed impervio, hanno organizzato un servizio di osservazione.