I carabinieri di Ragusa hanno arrestato un 25enne che aveva in casa un mini deposito di droga. Nel corso della perquisizione, i militari hanno rinvenuto nella cucina, in uno stipetto, una scatola di latta viola con all’interno un panetto di 100 g di hashish e ben tre bilancini di precisione e, nella dispensa, tra gli alimenti, una stecchetta avvolta nel cellophane di altri 25 grammi. Il provvedimento cautelare, culminato con i domiciliari, è stato convalidato dal gip del Tribunale di Ragusa.

L’indagine

La vicenda traeva origine da un controllo del territorio durante il quale i militari di pattuglia hanno notato due uomini: il primo era in un’auto scura con il motore acceso intento a parlare attraverso il finestrino con l’altro, che era in piedi sul marciapiede.

La fuga e l’arresto

L’uomo a bordo dell’auto, dopo aver notato i carabinieri, è fuggito mentre il secondo, il 25enne, ha provato a scappare all’interno di un edificio, dove abita ed è stato bloccato e tratto in arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  Le indagini non sono chiuse, gli inquirenti intendono accertare le fonte di approvvigionamento.

Bancarella della droga a Catania

La bancarella all’ingresso del palazzo in cui abitava da dove organizzava lo spaccio di droga alla luce del sole. Anche troppo, evidentemente, tanto da essere stato scoperto dai carabinieri. Nei guai un giovane di 19 anni che è stato arrestato nel quartiere Librino da dove si era organizzato con la sua postazione di lavoro. In manette anche un uomo sorpreso ad essere evaso dai domiciliari.

Gli arresti

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Fontanarossa, nell’ambito di un servizio mirato al contrasto dei reati connesso allo smercio di droga nel quartiere di “Librino”, hanno arrestato un 19enne in flagranza. Per lui l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A finire in manette anche un 68enne pregiudicato per evasione nello stesso contesto dell’operazione. Entrambi sono catanesi.