Sono oltre 1500 le richieste per l’erogazione dei buoni alimentari a Ragusa. A darne notizia è il sindaco del capoluogo ibleo, Peppe Cassì, che fornisce i numeri legati agli aiuti alle famiglie sprofondate nella povertà con il contributo dell’emergenza sanitaria, capace di polverizzare l’occupazione

“A oggi le domande pervenute sono state 1.511, di cui 367 esaminate – spiega il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì –  e 315 ammesse al beneficio. Erogati buoni alimentari per un valore di 106.815 euro, pari a circa 340 euro a beneficiario. Gli importi dei Buoni Alimentari sono precisamente: 150 € per nucleo familiare composto da un solo individuo, 200 € per nucleo familiare con due componenti, 300 € con tre componenti, 400 € con 4 componenti, 500 € con 5 componenti, 600 € con 6 o più componenti. Un bonus aggiuntivo -dice il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì di 100 € è stato erogato alle famiglie con almeno un minore a carico”.

Secondo quanto spiegato dallo stesso primo cittadino di Ragusa, l’amministrazione ha messo a disposizione un tesoretto, frutto di una politica dettata dal risparmio per le spese cosiddette superflue, per consentire a chi è in grave difficoltà di comprare dei regali per le festività natalizie.

“Con proprie risorse, in parte recuperate dai risparmi sulle luminare natalizie,  il Comune – spiega il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì –  ha predisposto inoltre l’erogazione di buoni commerciali da spendere in esercizi e attività ristorative locali, con i seguenti importi: 60 € per nuclei familiari senza minori a carico, 90 € per nuclei con almeno un minore a carico. L’erogazione partirà tra qualche giorno, così da dare alle attività interessate la possibilità di aderire a un’iniziativa che sostiene il commercio e la ristorazione locale – dice ancora il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì e permette ai beneficiari dei buoni di effettuare piccoli ma significativi acquisti natalizi.