Il cancello chiuso con un robusto lucchetto. Scena mai vista in quel bar di via Vittorio Veneto a Modica, dove già alla buon’ora cornetti e caffè si sfornavano a ritmi impressionanti. E dietro il bancone l’immancabile proprietario, Piero Ricca, 53 anni, a servire i suoi clienti più affezionati ed anche gli avventori casuali. Lui però non ci sarà mai più dietro quel bancone o alla cassa di quel bar. Questa mattina Modica si è risvegliata non solo ancora “ammaccata” dai danni del maltempo ma anche più povera senza uno dei suoi baristi più conosciuti in città. Ancora nessuno riesce a capacitarsi della sua morte, scaraventato tra cancello di casa e asfalto dalla furia del vento e della pioggia di ieri mattina.

Oggi i funerali, il cordoglio del vescovo

Oggi alle 15 si terranno i funerali nella chiesa della Madonna delle Grazie di Modica. Con il lutto cittadino proclamato dal sindaco, arrivano le parole di cordoglio del vescovo di Noto, Antonio Staglianò, per questa drammatica perdita della comunità: “In questo momento – afferma – prevale il silenzio e la certezza che in questi eventi Dio è presente anzitutto come Colui che è partecipe al dolore. Ci uniamo al lutto di un’intera città, pregando per quanti sono stati colpiti da questo drammatico evento e assicurando un’affettuosa vicinanza, nella preghiera. Allo stesso tempo, la nostra fede in Gesù Risorto chiede un risveglio della coscienza di tutti per la nostra conversione a uno stile di vita sostenibile, secondo l’insegnamento di Papa Francesco”.

Il ricordo commosso

C’è il ricordo commosso anche di chi lo ha conosciuto in prima persona. “Un dramma familiare, per la comunità modicana, per tutti i colleghi di via Vittorio Veneto – dice il noto giornalista Gianni Contino, molto conosciuto nel ragusano anche per il suo impegno politico e non solo -. Stasera nella via solitamente caratterizzata dal solito via vai è calato il silenzio. Un silenzio di tristezza, di cordoglio per la perdita di una brava persona, sempre sorridente, affabile, gentile. Il suo bar-tabacchi è un punto di riferimento per Modica bassa, frequentatissimo in tutte le ore del giorno. Caro Pino ieri sera non mi sono fermato per comprare le sigarette. Ho sbagliato, e ne sono pentito. Ci saremmo visti per l’ultima volta perché a me faceva sempre piacere incontrarti”. “Evito i ricordi personali, non finirei di scrivere, di una persona sempre col sorriso. Un abbraccio forte al figlio Piergiorgio ed alla moglie – commenta un altro noto giornalista, Paolo Borrometi -. Una tragedia che ci richiama ad affrontare sempre più il tema dei cambiamenti climatici che – purtroppo – non sono lontano da noi e che, in questo periodo, stanno massacrando la nostra Terra”.

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