“È di queste ore la notizia che un vigile del Corpo di Polizia Municipale di Ragusa risulta positivo al covid. L’agente ha qualche linea di febbre, è in isolamento e a lui va la nostra vicinanza”.

Lo dichiara il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì.

Prosegue il primo cittadino: “È ovviamente scattato il protocollo di sicurezza: tutti i vigili saranno sottoposti a tampone entro oggi, sanificato il comando e i mezzi, posti in isolamento le persone a più stretto contatto, allertata la Prefettura e disposto che volontari della Protezioni Civile collaborino a regolare il traffico all’uscita delle scuole. Niente panico, ma grande attenzione.
Sebbene la situazione sanitaria rimanga sotto controllo, sappiamo bene come ovunque ci sia un aumento dei contagi. Indossare la mascherina anche all’aperto, mantenere le distanze, lavarsi spesso le mani sono accorgimenti semplici ma che possono permetterci di scongiurare altre chiusure. Sanzioni e controlli sono stati fortemente inaspriti”.

Intanto, non si arrestano purtroppo i contagi da Covid19 in Sicilia.
Secondo i dati di ieri – vengono diffusi ogni giorno nel pomeriggio – sono 259 i nuovi positivi registrati in Sicilia nelle 24 ore precedenti. Salgono così a 3.696 gli attuali positivi e passano a 409 i ricoverati in ospedale con un incremento di 4 ricoveri rispetto a ieri. Di questi 33 si trovano in terapia intensiva, tre in più rispetto a 24 ore prima, mentre diventano 376 i ricoveri in regime ordinario; 3.287 sono i pazienti in regime isolamento domiciliare. I tamponi eseguiti sono stati 7374. Anche ieri si sono registrate tre nuove vittime positive al covid19: il totale sale a 329. I guariti sono 109.

A Palermo, che risulta la provincia più colpita dal contagio, sono saliti a quattro i pazienti positivi nel reparto di Oncoematologia dell’ospedale “Villa Sofia – Cervello. Per tale motivo è in corso il trasferimento di tali pazienti presso le pertinenti unità operative Covid.
E’ stato già effettuato un primo monitoraggio degli altri pazienti ricoverati e del personale sanitario con esito negativo. A scopo cautelativo sono temporaneamente sospese le attività di ricovero e ambulatoriali. Lo comunica l’azienda ospedaliera.

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