Prenotazione vaccino anti Covid19 impossibile per alcuni siciliani estremamente vulnerabili.
Ve ne abbiamo già parlato raccontandovi la storia di Valentina, cardiopatica affetta da una rara malattia genetica che ha dovuto faticare non poco per avere accesso prioritario al vaccino in quanto soggetto fragile.

La paura del contagio e l’attesa del vaccino

“Da un mese vivo nell’attesa. Ho grande paura del contagio. Questa situazione mi sta causando uno stato non indifferente di ansia e depressione. Ci dicono che è importante vaccinarci, di fatto sembra che non sia così. Non so più a chi rivolgermi”. E’ questo lo sfogo di una nostra lettrice, una donna modicana di 57 anni, che chiameremo Ornella (per tutelare la sua privacy), affetta da diverse patologie ‘importanti’ che le provocano una condizione di immunodeficienza.

Da un mese cerca di prenotarsi

Sembra incredibile ma proprio da un mese Ornella prova a prenotarsi per il vaccino attraverso l’apposita piattaforma nazionale. Non essendo riuscita nel suo intento, ha contattato “certamente non meno di dieci volte” – dice – l’apposito numero verde nazionale 800 00 99 66.
“Ogni volta – precisa la donna – mi rispondono che il sistema deve essere aggiornato. Il mio codice di esenzione rientra tra quelli previsti ma la piattaforma non accetta la prenotazione. Ogni volta che chiamo mi viene detto che fanno una segnalazione. Io intanto non sono stata ancora vaccinata. Vorrei capire se prima dobbiamo infettarci tutti e poi ci fanno il vaccino. Sono molto indignata”.

Tentativi andati a vuoto

Ornella racconta di essere andata anche a chiedere informazioni in più luoghi, all’ospedale della sua città, all’Asp competente. Le sarebbe stato risposto che deve aspettare che la sua prenotazione venga accettata dalla piattaforma nazionale. “Vivo con mia figlia – aggiunge – e lei potrebbe essere veicolo di contagio per me. Adesso esco solo per andare dal medico, per il resto vivo chiusa in casa perché ho paura. Ho pensato anche di andare dai carabinieri per fare una denuncia. Spero che qualcuno possa aiutarmi. Non so davvero cosa fare”.

Tanti siciliani nella sua condizione

Non sono pochi i siciliani a ritrovarsi nella stessa situazione di Ornella. La piattaforma nazionale, infatti, non riconosce alcune patologie ed i relativi codici di esenzione. Lo hanno denunciato il 3 aprile scorso i deputati del Movimento 5 Stelle all’Ars, Francesco Cappello, Antonio De Luca, Salvatore Siragusa e Giorgio Pasqua, che fanno parte della commissione Salute e che hanno chiesto l’intervento del governatore Musumeci.

La speranza di Ornella

Ornella ha bisogno di vaccinarsi al più presto. La sua salute è molto instabile, ed ha tanta paura.
“Ho avuto una brutta broncopolmonite – conclude – e sono stata un mese in ospedale. Ho problemi respiratori. Se il Covid19 è assai rischioso per tutti, per me lo è maggior ragione. Chiedo solo di potermi vaccinare per avere un po’ di serenità”.