Ufficializzata anche ad Avola la nascita di Noi con l’Italia, il partito che guarda ai moderati del Centrodestra, varato la settimana scorsa dall’ex ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi in occasione dell’assemblea nazionale.
Cantiere popolare, Rigenerazione e nuova DC
Al neo partito, che parteciperà alle elezioni amministrative del 12 giugno, hanno aderito il gruppo dirigente di Cantiere Popolare, guidato dai 2 consiglieri comunali Francesco Tardonato e Fabrizio Alia, gli esponenti del movimento civico Rigenerazione, coordinato, tra gli altri, dall’ex consigliere comunale Daniele Calvo, nonché i rappresentanti del circolo della Nuova Dc, a cui si sono legati gli ex dell’Udc, vicini a Giovanni Magro, quest’ultimo “licenziato” da responsabile provinciale dell’Udc dopo la polemica sui social con l’assessore regionale Mimmo Turano.
“Sostegno a Rossana Cannata”
Come fanno sapere da Noi con l’Italia, il partito “sosterrà la candidatura a sindaco della città di Avola dell’onorevole Rossana Cannata; la vicepresidente della commissione regionale antimafia, infatti, proprio pochi giorni orsono, con un video condiviso – si legge nella nota di Noi con l’Italia – sui social, ha comunicato di aver sciolto positivamente la riserva, accettando l’investitura avanzatale dai diversi partiti del centrodestra, Diventerà Bellissima, Fratelli d’Italia, Cantiere Popolare, DC Nuova, Forza Italia, nonché dalle liste civiche che nell’ultimo quinquennio hanno sostenuto l’amministrazione guidata dal sindaco uscente Luca Cannata, e sarà, dunque, la candidata di un nutrito schieramento di forze politiche, civiche e sociali”.
Il caso Forza Italia
Nelle prossime ore, dovrebbe risolversi anche il caso scoppiata dentro Forza Italia, a seguito delle dichiarazioni della deputata regionale, Daniela Ternullo che ha sconfessato la scelta del gruppo dirigente di Siracusa, capeggiato dal commissario Bruno Alicata, ex senatore, di sostenere la candidatura di Rossana Cannata, esponente di Fratelli d’Italia.
Sulla vicenda è intervenuto il coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Micciché che ha invitato i forzisti a moderare i toni, annunciando che la vicenda sarà risolta nell’arco di poco tempo.
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