E’ scontro tra il coordinatore della Lega Siracusa, Enzo Vinciullo, ed il commissario di Fratelli d’Italia, Peppe Napoli, in merito al tavolo del Centrodestra riunitosi ieri per definire il candidato a sindaco ma conclusosi con una fumata nera.

“Io non invitato” attacca Vinciullo (Lega)

All’incontro di ieri, Vinciullo non c’era ed è lui stesso ad affermare che la sua assenza è legata al mancato invito di FdI. Per la Lega c’era Massimo Gionfriddo e stamane a BlogSicilia Vinciullo lo ha disconosciuto come interlocutore del partito . Il coordinatore della Lega ha rincarato la dose: “Non sono stato invitato al tavolo del Centrodestra, anzi gli amici sinceri e leali di coalizione hanno pensato bene di fare partecipare soggetto non qualificato politicamente”

L’affondo a Sammartino

“La Lega di Salvini e del segretario regionale Minardo rivendica la sindacatura della città di Siracusa, privo di ogni fondamento il presupposto politico che avrebbe rinunciato in favore di fratelli D’Italia per barattarla con quella di Catania. Il partito dei catanesi ha già avuto abbastanza sulla pelle dei siracusani” aggiunge Vinciullo. Un riferimento alla parte della Lega riconducibile al vicepresidente della Regione, Luca Sammartino.

“Invitato su WhatsApp” dice Napoli (FdI)

La risposta di Fratelli d’Italia è firmata dal commissario provinciale, Peppe Napoli, che ha postato l’invito inviato su WhatsApp a Vinciullo.  ““Purtroppo, a malincuore, soprattutto perché queste circostanze non mi esaltano né
tantomeno interessano all’opinione pubblica, devo evidenziare che l’on. Vinciullo è stato invitato alla riunione del centrodestra di venerdì pomeriggio, personalmente dal sottoscritto a mezzo di messaggio WhatsApp come tutti gli esponenti che hanno partecipato al tavolo, ritengo opportuno precisare, altresì, di aver sempre usato il massimo rispetto nei confronti di tutte le cariche politiche rappresentative dei partiti di centrodestra ed è mia abitudine, anche per deformazione professionale, basare i miei comportamenti con riscontri oggettivi (scripta manent, verba volant), anche perché con le parole si va lontano ma sono i fatti a riportarti indietro nella realtà.

“FdI mai fatto nome su candidato sindaco”

“Ci dispiace, inoltre, che Vinciullo travisi la realtà nell’affermare che si era proposto quale candidato a sindaco della Lega nella riunione di mercoledì scorso, mai si è avanzata alcuna candidatura da parte dei partiti di centrodestra, ne tantomeno da parte di FDI, la quale si è messa a completa disposizione nei confronti della coalizione per trovare un candidato comune, disposta anche a fare un passo indietro, pur avendo un proprio candidato da proporre e tutti i numeri per sostenerlo, in ogni caso mai sino ad oggi si è parlato di nomi, ribadisco nessun partito di coalizione ha fatto nomi”.

“E’ una bugia” replica Vinciullo

“Napoli mi ha mandato un messaggio venerdì alle ore 11.05 ,quando Gionfriddo mi aveva informato il giorno prima della riunione, quindi Napoli mente” replica Vinciullo.