Aveva già raccolto 5 kg di marijuana dalla sua piantagione di droga allestita nel giardino di casa. Lo hanno scoperto i carabinieri di Siracusa che hanno arrestato una donna, 50 anni, originaria di Catania, ma residente a Cassibile, quartiere a nord di Siracusa. La presunta coltivatrice di erba, artigiana e senza precedenti penali, è accusata di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio, ma, come disposto dalla Procura di Siracusa, è ai domiciliari.

Al termine della perquisizione nella proprietà della donna, i carabinieri hanno trovato 13 piante di canapa indiana, alcune delle quali alte fino a 3 metri, perfettamente curate e tenute. Inoltre, sono stati rintracciati 2 bilancini di precisione e 5 chilogrammi di marijuana già raccolta, essiccata e conservata all’interno di buste di carta.

Nelle settimane scorse, i carabinieri, in un agrumeto di circa 4 mila metri quadrati, in contrada Santuzzi, nella zona di Carlentini, nel Siracusano, hanno scovato una piantagione di marijuana. Nel corso della perquisizione, i militari hanno rinvenuto circa 500 piante, tutte in fioritura avanzata, dell’altezza circa di 2 metri, con relativo sistema di irrigazione a goccia, temporizzatore elettrico e materiale per l’essiccamento all’interno di piccole serre.

Ad Augusta, proprio ieri, un’altra donna è stata arrestata per spaccio di droga. Al termine della perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno rintracciato 56 grammi di marijuana, 32 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga. Tutto quanto è stato sequestrato  insieme a 1000 euro, soldi che, secondo gli inquirenti, sono il provento dell’attività illecita. La donna è accusata di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio e nelle prossime ore sarà interrogata dal gip del tribunale di Siracusa in occasione dell’udienza di convalida del provvedimento restrittivo.

Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno arrestato la settimana scorsa tre persone al termine di un’operazione antidroga e contro il traffico di armi scattata tra via Italia e via Immordini, una delle principali piazze dello spaccio del capoluogo.