Operazione antidroga ad Augusta portata termine dai carabinieri che hanno arrestato un donna di 21 anni, V.B., disoccupata, incensurata. Al termine della perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno rintracciato 56 grammi di marijuana, 32 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga. Tutto quanto è stato sequestrato  insieme a 1000 euro, soldi che, secondo gli inquirenti, sono il provento dell’attività illecita. La donna è accusata di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio e nelle prossime ore sarà interrogata dal gip del tribunale di Siracusa in occasione dell’udienza di convalida del provvedimento restrittivo.

Nei giorni scorsi, i carabinieri hanno concluso, a Francofonte, sempre nel Siracusano, una operazione analoga, culminata con l’arresto di Antonino Tuzza, 47 anni, disoccupato, residente a Francofonte, nel Siracusano. Nel corso della perquisizione nella sua abitazione, i militari hanno rinvenuto mezzo chilo di marijuana, 70 grammi di cocaina, 60 grammi di sostanza da taglio, e un ingente materiale per il confezionamento delle dosi. Nella sua disponibilità aveva anche 3400 euro, ritenuti provento dell’ attività di spaccio. E poco prima, in un agrumeto di circa 4 mila metri quadrati, in contrada Santuzzi, nella zona di Carlentini, i carabinieri di Augusta e dello Squadrone eliportato cacciatori “Sicilia”, hanno scovato una piantagione di marijuana. Nel corso della perquisizione, i militari hanno rinvenuto circa 500 piante, tutte in fioritura avanzata, dell’altezza circa di 2 metri, con relativo sistema di irrigazione a goccia, temporizzatore elettrico e materiale per l’essiccamento all’interno di piccole serre.

Gli agenti della Squadra mobile di Siracusa hanno arrestato la settimana scorsa tre persone al termine di un’operazione antidroga e contro il traffico di armi scattata tra via Italia e via Immordini, una delle principali piazze dello spaccio del capoluogo. Sono ai domiciliari Francesco Puglisi, 20 anni, ed Alessandro Caruso, 21 anni, entrambi disoccupati mentre è in carcere Enrico De Angelis, 27 anni, che vive nell’appartamento di una persona malata a cui fa da badante. Quando gli agenti di polizia, al comando del dirigente della Squadra mobile, Gabriele Presti, hanno bussato alla porta, il giovane avrebbe tentato di disfarsi degli stupefacenti nel water senza, però, riuscirci ma grazie al cane Elvis dell’unità cinofila della polizia è emerso un vero deposito di droga.