Corrado Lentinello e Rachele Rocca, i due consiglieri comunali di Portopalo, nel Siracusano, arrestati per concussione, furono eletti alle amministrative del 2018.  Per un periodo di tempo, entrarono nella giunta del sindaco di Portopalo, Gaetano Montoneri, infatti Rocca ricoprì il ruolo di vicesindaco mentre Lentinello fu nominato assessore con delega all’Ecologia. 

La frattura politica con il sindaco

La rottura politica con il sindaco avvenne nell’ottobre del 2020, il primo cittadino decise di recidere l’alleanza politica con i due, estromettendoli dal suo esecutivo.

Il periodo della frattura coincide approssimativamente con l’inizio delle indagini dei carabinieri della stazione di Portopalo e della Compagnia di Noto dopo la denuncia di Montoneri “che aveva segnalato possibili episodi di concussione”  non solo dei due esponenti politici ma anche del suo ex consulente, a titolo gratuito, Antonino Rocca, padre della consigliera di Portopalo.

Le dimissioni rientrate del sindaco

Nel settembre del 2021, il sindaco Montoneri annunciò le sue dimissioni parlando di un clima di astio contro di lui salvo poi fare marcia indietro e restare in carica.

Il sostegno a FdI alle elezioni

Rocca e Lentinello fanno parte di un movimento politico, denominato Insieme Portapalo, e nelle recenti elezioni regionali hanno sostenuto la candidatura di Carlo Auteri, esponente di Fratelli d’Italia, neo deputato regionale dopo la rinuncia al seggio dell’Ars da parte di Luca Cannata, parlamentare nazionale.

Auteri non c’entra nulla con l’indagine che ha travolto Rocca e Lentinello con cui ha organizzato degli incontri, tra cui uno il 28 gennaio scorso in un hotel dal titolo ” I problemi dell’agricoltura e della pesca, le opportunità di finanziamenti regionali per tutte le imprese”.

Il corso di formazione con ospite Musumeci

Nell’aprile del 2022, l’allora presidente della Regione, Nello Musumeci, inaugurò il corso di formazione politica ideato dai due consiglieri di Portopalo. Anche in questo caso, l’ex presidente della Regione non è coinvolto nell’inchiesta della Procura di Siracusa.

Candidati alle elezioni amministrative

I due indagati, nel novembre del 2022, in un post sulla pagina social di Insieme Portopalo avevano annunciato la loro candidatura alle elezioni del 2023 a Portopalo. Nelle prossime ore, i  3 indagati saranno sentiti in occasione dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip del Tribunale di Siracusa ed in quell’occasione potranno difendersi dalle accuse mosse dai magistrati e dai carabinieri.

Articoli correlati