I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, con la collaborazione del locale Comando di Polizia Municipale, hanno effettuato controlli amministrativi per verificare la regolarità di attività commerciali nel settore turistico, in particolare il servizio riguardante il trasporto dei turisti attraverso i “calessini” e gli “info-point” concernente l’accompagnamento dei turisti da parte di guide nelle aree d’interesse del capoluogo.

Un veicolo condotto senza licenza

Nel corso dell’attività sono state riscontrate violazioni che hanno portato al fermo amministrativo di un veicolo condotto da un siracusano privo di certificazione di abilitazione professionale per svolgere il servizio di noleggio con conducente per trasporto di persone. E’ scattata la multa di 408 euro. Ad un altro soggetto che occupava abusivamente e senza alcun titolo la sede stradale con cartellonistica di propaganda per trasporto di turisti attraverso i calessini, è stato multato 173 euro.

Una denuncia per truffa

Nel corso del servizio è stato anche denunciato per truffa un uomo che, fingendo di far parte di associazioni impegnate nel sociale e nel culturale, importunava studenti e turisti chiedendo loro del denaro come contributo per una fantomatica opera di mantenimento dei monumenti di Ortigia.

Movida selvaggia a Siracusa

Dopo la rissa in Ortigia, nel giorno di Pasqua, un’altra se ne è registrata nel Siracusano. Come denunciato dal Pd di Siracusa, nelle ore scorse, in concomitanza con il ponte del 25 aprile, si sono  registrate zuffe tra giovani a Marzamemi, a sud del capoluogo, uno dei borghi marinari più apprezzati dai turisti e cuore della movida della zona sud.

Movida selvaggia a Marzamemi

Preoccupante anche la circostanza che si sono verificate anche delle aggressioni ai danni dei commercianti del posto che hanno subito la violenza cieca di ragazzi senza alcun controllo.

Allarme del Pd

“Le notizie preoccupanti che arrivano da Marzamemi, teatro nella giornata di ieri di risse tra giovani, aggressioni e minacce ad alcuni commercianti del luogo, suonano terribili e richiamano inevitabilmente ciò che solo la scorsa settimana è avvenuto a Siracusa” spiega il segretario del Pd di Siracusa, Salvo Adorno, che parla di emergenza.

Emergenza legalità

“Ci troviamo davanti ad una vera e propria emergenza legalità, della quale avevamo avuto le avvisaglie in passato ma che oggi è esplosa in tutta la sua violenza. Episodi del genere fanno male ai cittadini, al turismo responsabile, allo sviluppo e minano i sacrifici di quanti, seguendo le regole, hanno deciso di investire sul futuro del nostro territorio” argomenta il segretario del Pd di Siracusa.

Aumentare i controlli

Il segretario del Pd auspica che questi fatti non siano presi sottogamba, del resto nelle settimane scorse, a Siracusa, si sono verificati episodi analoghi con alcuni giovani vittime di pestaggi nei luoghi della movida. A tal proposito, la polizia ha disposto la chiusura di un locale.

“Al netto delle dichiarazioni a caldo di condanna, a Siracusa poco è stato fatto per tracciare in maniera netta quel perimetro che dovrebbe dividere lecito da illecito. Il Partito Democratico, si augura che Marzamemi non venga lasciata sola al suo destino e auspica un maggiore controllo da parte dell’ordine pubblico” conclude Adorno.